Nel weekend tra 16 e 18 giugno andrà in scena il Gran Premio del Canada, settimo appuntamento della stagione. Si correrà sul circuito intitolato a Gilles Villeneuve, il pilota canadese più forte di sempre, scomparso in un incidente durante le qualifiche del GP del Belgio 1982.

LE CARATTERISTICHE
Il primo GP del Canada ha luogo nel 1978 lungo il “Circuit de Montreal” (poi divenuto “Circuit Gilles Villeneuve”). La pista sorge sull’estuario del fiume San Lorenzo. Ha una lunghezza di 4361 metri divisi in 14 curve. È un circuito molto veloce sul quale è fondamentale la trazione e una buona accelerazione in uscita di curva. Oltre alla F1, questo tracciato ha ospitato NASCAR e Champ Car.

SCENDIAMO IN PISTA
Pronti, via! Percorrendo il rettilineo del traguardo bisogna curvare leggermente verso destra e affrontare la prima di tante chicane (ma anche la più lenta). Una sinistra-destra dopo la quale arriva un mezzo tornantino che immette su un breve tratto diritto. Curva 3 e 4, destra-sinistra che porta a un altro mini-rettifilo, intramezzato da curva 5 (da percorrere in pieno). Usciti dalla 5, si affronta un’altra chicane, sinistra-destra, dalla quale si esce sul rettilineo che porta a curva 8 e curva 9 (nemmeno a dirlo, un’altra chicane, destra-sinistra). Tratto di rettilineo e via verso la curva più lenta del tracciato. Un tornante largo che va percorso con molta cautela e attenzione. Dopo la 10 c’è un lunghissimo rettilineo. Da questo è fondamentale uscire bene, perché, con l’ultima chicane della pista, immette le vetture sul rettilineo del traguardo.
Il giro record appartiene a Sebastian Vettel su Ferrari in 1’10″240 durante le qualifiche del GP nel 2019.


Lascia un commento