Conference League: trionfo del West Ham

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Nell’atto finale della seconda edizione della competizione a trionfare è la squadra inglese battendo la Fiorentina per 2-1, decisivi i gol di Benrahma e Bowen in zona Cesarini.

PRIMO TEMPO

La finalissima di Praga inizia con una fase di studio da parte delle due squadre senza occasioni da gol importanti. Al 13° minuto Rice tira da fuori area a lato della porta difesa da Terracciano, il primo vero tentativo della partita per sbloccare il tabellino. Al 20° minuto invece la Viola risponde con un tiro di Jovic murato in area di rigore, guadagnato grazie ad un flipper fortuito per la squadra di Italiano. Al 31° Benrahma dopo aver scartato la difesa italiana della Fiorentina simula un contatto con Dodò, ma l’arbitro non ci casca e viene ammonito.

Al minuto 34 dobbiamo commentare un episodio che non vorremmo vedere da nessuna parte, nemmeno un campo da gioco: Biraghi che si apprestava a battere un corner sotto la curva degli Hammers viene colpito da un oggetto, forse una sigaretta elettronica, la quale gli provoca un taglio sulla testa. Seguono attimi di sospensione mentre il giocatore viene fasciato e i giocatori inglesi placano i propri tifosi. All’ultimo minuto di recupero dei 4 assegnati dall’arbitro la Fiorentina trova un gol meritato con un colpo di testa di Jovic, ma è tutto da annullare per la posizione di offside segnalata dall’arbitro Del Cerro Grande.

La ferita di Biraghi (pic by @passionefiorentina)

SECONDO TEMPO

Al 57° Kouamè tira dalla distanza ma il tentativo non impensierisce Areola che blocca con sicurezza la palla, inizio di ripresa dominato dalla viola. Tuttavia dopo pochi minuti in una distrazione difensiva Biraghi impatta la palla con la mano in area di rigore, Del Cerro Grande esita a dare il penalty, ma il var interviene e dà rigore agli Hammers, che viene trasformato da Benrahma, 1-0 West Ham. La Fiorentina invece al 67° segna con Bonaventura grazie all’assist di Nico Gonzalez di testa, 1-1 palla al centro.

La squadra toscana vola sulle ali dell’entusiasmo, al 71° Mandragora tira fuori di poco dalla porta un rigore in movimento. All’82° invece occasione per il West Ham con la spizzata di testa di Soucek che viene però respinta da Terracciano in angolo. Al 89 sul cronometro Ambrabat tira da fuori area ma trova la presa sicura di Areola, tiro velenoso che non dà però problemi al estremo difensore francese.

Al 90° Bowen si trova a tu per tu con Terracciano e l’attaccante degli Hammers non sbaglia ed insacca il 2-1, quello che probabilmente sarà il gol decisivo della coppa. L’arbitro concede 5 minuti di recupero che di fatto partono dal 91° inoltrato. Finisce così la finale di Praga, vittoria del West Ham che inserisce il proprio nome nell’albo d’oro della neonata coppa.

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