
A trionfare è Max Verstappen, mai in difficoltà durante tutto il weekend. Grandissima prestazione delle due Mercedes, entrambe sul podio. Perez quarto e Sainz quinto. Leclerc fuori dalla zona punti.
LA GARA

Dopo la qualifica molto movimentata di ieri, a partire dal palo è Max Verstappen, seguito da Sainz e Norris. Leclerc dalla pit-lane, mentre Russell e Perez, rispettivamente, dalla dodicesima e undicesima casella.
Al via buono spunto di Verstappen, grazie al quale è in grado di difendere e mantenere la prima posizione. Grande partenza di Stroll, terzo al termine del primo giro. Sfortunata partenza, invece, per Norris, obbligato a fermarsi ai box per sostituire l‘ala anteriore in seguito ad un contatto con Lewis Hamilton. La prima parte di gara è caratterizzata dalla risalita di Russell, Perez e Leclerc (rispettivamente: sesto, nono e sedicesimo al termine del settimo giro). All‘ottavo giro sorpasso importante di Hamilton su Stroll: ciò evidenzia la difficoltà di Aston Martin nella prima parte di gara. Le due Mercedes, dopo tanti dubbi, invece, si sono rivelate essere molto competitive grazie agli aggiornamenti. Lo stesso non si può dire di Ferrari, molto in difficoltà sia con Sainz che con Leclerc nel primo stint. Al sedicesimo giro a fermarsi è Carlos Sainz per montare gomma gialla, mentre al giro successivo a fermarsi é Leclerc per montare gomma rossa. Nonostante il cambio gomme, Leclerc ha continuato ad evidenziare un passo tutt‘altro che competitivo. Al venticinquesimo giro box per Hamilton (gialla) e due giri dopo box per Verstappen per montare gomme. Al giro 28 box per Perez. Sempre al giro 28 sorpasso di Hamilton su Sainz. Grande difficoltà anche per Sainz, mai in grado di stare al passo con Mercedes e Red Bull. Al giro 35 sorpasso di Russell su Sainz. Al giro 42 doppio pit-stop per montare gomma bianca per le due Ferrari. Al giro 45 sosta anche per Fernando Alonso per montare gomma dura. Come si è visto nelle gare precedenti, a fine gara la Ferrari si è rivelata leggermente più competitiva, ma sempre inferiore a Mercedes e Red Bull. Box anche per Verstappen al giro 53. Niente da fare per Sainz, neanche in grado di difendersi dall‘attacco di Sergio Perez. Nelle retrovie, grande difficoltà per Williams e Haas. McLaren fuori dalla zona punti e grandissima difficoltà per Leclerc. Al giro 62 Max Verstappen è in grado di fare un giro veloce mostruoso con gomme rosse usate. Infine, a vincere è l‘ormai imbattibile Max Verstappen. Hamilton secondo e Russell chiude il podio. Perez bene, ma non benissimo: quarto. Sainz quinto. Le due Aston Martin dietro Sainz. Male Leclerc, in difficoltà tutto il weekend.
IL DUO VERSTAPPEN – RED BULL IMBATTIBILE

Nella pista più esemplare dei valori in pista, la prestazione di Max Verstappen è straordinaria. Al sabato va in pole senza troppe difficoltà e in gara domina dal primo giro, facendo un giro veloce mostruoso. Il duo Red Bull – Max Verstappen è al momento imbattibile. Peréz, invece, continua a faticare. Male il sabato anche in Spagna; In gara non va oltre il quarto posto.
MERCEDES RINATA UFFICIALMENTE
Dopo tanti dubbi sull‘effettiva efficienza degli aggiornamenti introdotti a Monaco, le due Mercedes si sono rivelate estremamente competitive in gara. Non ai livelli della Red Bull di Max Verstappen, ma quel che è certo è che Mercedes adesso è la seconda forza nel mondiale. Con due piloti così, i tempi peggiori sembrano finalmente essere alle spalle.
FERRARI: È IL PUNTO PIÙ BASSO DEGLI ULTIMI ANNI?

Non ci giriamo troppo attorno: la situazione in casa Ferrari è ai limiti dell‘accettabile. Sabato e domenica da dimenticare per Leclerc, mai in grado di essere competitivo. Sainz meglio, ma non va oltre la quinta posizione. Se in qualifica c‘è ancora qualche barlume di speranza, in gara tutte le speranze vengono soffocate. La gestione gomma Ferrari è pessima e il passo non è competitivo. Ci si aspettava molto da questi aggiornamenti ma, almeno per ora, sembra essere davanti a un‘involuzione. Può andare peggio di così? È difficile, ma negli ultimi anni poche sono state le gioie per i tifosi Ferrari.
RESTO DELLA GRIGLIA
Aston Martin anomala, mai in grado di essere in lotta con Mercedes questo weekend. Alonso, nel gran premio di casa, non va oltre il settimo posto. Un po‘ meglio Stroll dopo Monaco. Male Haas e Williams. McLaren sfortunata al via con Norris, ma mai competitiva nel passo gara. Alpine dietro ad Aston Martin: c‘è ancora del lavoro da fare per il team francese.
LA CLASSIFICA DOPO IL GP DI SPAGNA
Classifica piloti:
- Max Verstappen (Red Bull) 170
- Sergio Perez (Red Bull) 117
- Fernando Alonso (Aston Martin) 99
- Lewis Hamilton (Mercedes) 87
- George Russell (Mercedes) 65
- Carlos Sainz (Ferrari) 58
- Charles Leclerc (Ferrari) 42
- Lance Stroll (Aston Martin) 35
- Esteban Ocon (Alpine) 25
- Pierre Gasly (Alpine) 15
- Lando Norris (McLaren) 12
- Nico Hulkenberg (Haas) 6
- Oscar Piastri (McLaren) 5
- Valtteri Bottas (Alfa Romeo) 4
- Guanyu Zhou (Alfa Romeo) 4
- Kevin Magnussen (Haas) 2
- Yuki Tsunoda (AlphaTauri) 2
- Alexander Albon (Williams) 1
- Nyck de Vries (AlphaTauri) 0
- Logan Sargeant (Williams) 0
Classifica costruttori:
- Red Bull 287
- Mercedes 152
- Aston Martin 134
- Ferrari 100
- Alpine 40
- McLaren 17
- Haas 8
- Alfa Romeo 8
- AlphaTauri 2
- Williams 1

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