IL VATE DELLO SPORT

Sono appena andate in scena le qualifiche del GP di Barcellona, in programma domani, 4 giugno. Max Verstappen si conferma e si aggiudica la prima posizione in griglia. La delusione è rappresentata da Charles Leclerc, 19°. Ma andiamo a vedere nel dettaglio le tre sessioni di qualificazione!

Q1

All’inizio della sessione scendono tutti in pista perché incombe il rischio pioggia. Dopo i primi sette tempi (fatti registrare dai piloti di Aston Martin, Mercedes, Alpine e Kevin Magnussen per la Haas), Bottas e Albon finiscono in ghiaia, ma nonostante riescano a uscirvi, la direzione gara decide di esporre bandiera rossa, in via precauzionale. Pochissimi minuti di sospensione e si ritorna in pista. Nel frattempo, viene comunicato a Leclerc che inizia a piovigginare in curva-1. Al primo tentativo buono per Carlos Sainz, Gasly è autore di un palesissimo impeding nei suoi confronti. Probabilmente il francese riceverà tre posizioni di penalità sulla griglia di partenza. A 180 secondi dal termine, tra gli eliminati ci sarebbero anche Leclerc e Perez. Nonostante un piccolo brivido, Perez si qualifica al Q2, mentre Leclerc incredibilmente fallisce il passaggio del taglio e domani partirà in penultima posizione, davanti solo a Logan Sargeant. Oltre a loro due, subito eliminati pure Valterri Bottas, Kevin Magnussen e Alexander Albon.

Q2

Come nel Q1, per il rischio pioggia, tutti si affrettano a siglare il tempo. A metà sessione, rischiano l’eliminazione Sainz e Perez, tra i big. Verstappen, Hamilton e Alonso, invece, sono totalmente in controllo. All’ultimo e decisivo tentativo, il messicano commette un errore in curva-6 e finisce in ghiaia, provocando una bandiera gialla nel secondo settore. Ha ancora margine per effettuare un ulteriore giro e, per soli tre secondi non prende bandiera. Nonostante ciò, non riesce ad andare oltre l’undicesima posizione, rimanendo così escluso dal Q3. Con lui, resta fuori anche un altro pilota di vertice, George Russell, protagonista di uno scontro in pista con il suo compagno di squadra, che ha ricordato quello tra Nico Rosberg e proprio Lewis Hamilton nel 2016. Insieme al britannico e al sudamericano, non si qualificano al Q3 nemmeno i due AlphaTauri e Guanyu Zhou.

Q3

L’ultima sessione di qualifiche inizia con Verstappen davanti a tutti. Riesce a fare meglio di nove decimi rispetto a Lewis Hamilton (secondo al momento) e di un secondo e tre decimi rispetto a Lando Norris (provvisoriamente terzo). Non sembra esserci storia: Verstappen ha ormai già in tasca un’altra pole, l’ennesima della stagione. L’ultimo tentativo modifica solamente l’ordine degli “altri”, con Sainz che scatta in seconda posizione, scalzando Hamilton, quinto. Delusione Alonso, che si tiene un solo colpo in canna e fallisce, chiudendo in nona posizione. Con questi distacchi è molto difficile immaginarsi una gara piacevole e lottata, quantomeno per la vittoria finale. Siamo certi, però, che le rimonte di Perez, Russell, Alonso e Leclerc potranno tenerci incollati alla TV. Non ci resta che aspettare la giornata di domani. L’appuntamento è alle 15 su Sky Sport F1.

RISULTATI

La griglia di partenza è stata così delineata:

1. Max Verstappen (Red Bull) 1.12.272

2. Carlos Sainz Jr. (Ferrari) 1.12.734

3. Lando Norris (McLaren) 1.12.792

4. Pierre Gasly (AlphaTauri) 1.12.816

5. Lewis Hamilton (Mercedes) 1.12.818

6. Lance Stroll (Aston Martin) 1.12.994

7. Esteban Ocon (Alpine) 1.13.083

8. Nico Hulkenberg (Haas) 1.13.229

9. Fernando Alonso (Aston Martin) 1.13.507

10. Oscar Piastri (McLaren) 1.13.682

11. Sergio Perez (Red Bull)

12. George Russell (Mercedes)

13. Zhou Guanyu (Alfa Romeo)

14. Nick de Vries (AlphaTauri)

15. Yuki Tsunoda (AlphaTauri)

16. Valterri Bottas (Alfa Romeo)

17. Kevin Magnussen (Haas)

18. Alexander Albon (Williams)

19. Charles Leclerc (Ferrari)

20. Logan Sargeant (Williams)