Dopo quasi un mese tornano in pista le categorie minori e questa volta tra le curve del circuito di Montecarlo, un luogo ricco di storia del motorsport.
SPRINT RACE F3
La formula tre per la prima volta sbarca a Monaco e tutto è pronto per l’inizio della Sprint Race dove davanti a tutti si posiziona Martì, in seguito alla penalità di Saucy, davanti a Fornaroli e a Bernard. Il via della gara non è affatto tranquillo Barnard viene superato da Saucy e dietro di loro Goethe e Edgar entrano in contatto alla Sainte Devote coinvolgendo molti altri piloti e portando all’ingresso della safety car. Al sesto giro si riparte e se Marti guadagna sempre più terreno su Fornaroli, Bernard viene surclassato anche da Colapinto. A centro gruppo Minì attacca Aron, ma non riesce a sferrare il colpo decisivo. Le posizioni restano invariate fini alla bandiera a scacchi: vince Martì seguito da Fornaroli e da Saucy.
SPRINT RACE F2
Si spengono i semafori nella soleggiata giornata del sabato monegasco e inizia la Sprint Race della Formula Due. La griglia di partenza resta per lo più invariata: Hadjar mantiene la prima piazza seguito da Iwasa e da Daruvala. All’uscita del Tunnel la tacita tranquillità iniziale viene stravolta da un incidente causato da Maini in curva 10 colpito poi da Nissany creando così un vero e proprio ingorgo che porta diversi piloti a scontrarsi l’uno con l’altro causando però danni lievi in particolare per Leclerc, Novalak e Hauger che si dirigono immediatamente ai box. Nissany e Boshung, invece, non riescono a ripartire e sono costretti al ritiro. Safety car. Si riparte al sesto giro con Hadjar che alla prima curva ha però problemi al motore, perde potenza sempre più velocemente e è costretto al ritiro. Iwasa domina la ripartenza, seguito da Daruvala e Crawford. Nel mentre penalità per Novalak per esser andato troppo veloce in pit, quindici secondi per lui. Iwasa procede spedito, ottiene giro veloce su giro veloce, l’unico sotto l’1:24, anche se Daruvala, in seconda posizione, si sta avvicinando sempre di più sottraendogli anche il giro veloce, preso poi da Doohan. Passata la metà gara si accende la sfida tra Crawford e Verschoor per la terza posizione, ma, nonostante i numerosi tentativi, l’olandese non riesce a tirare a segno il colpo decisivo. Giro 23 Cordeel va a muro appena dopo essere stato superato da Fittipaldi per la decima posizione. Safety car. A soli 6 giri dalla fine si riparte, ma la classifica viene stravolta solo dal ritiro di Bearman che si dirige ai box, per il resto tutte le posizioni invariate. Per quanto riguarda il giro veloce, una delle battaglie più combattute in pista, è conteso tra Doohan e Martins, ma alla fine l’australiano ha la meglio. Nel mentre agli ultimi giri Leclerc tenta di superare Maini, ma non riesce. Viene sventolata la bandiera a scacchi, vince Iwasa davanti a Daruvala e a Crawford.
Feature Race F3
Sono appena le otto sul circuito di Monaco e in griglia si posizionano le monoposto della F3 pronti a partire per la feature Race, inizia il formation lap ma Fornaroli non riesce a partire, scatterà quindi dalla pit lane. Davanti a tutti parte Mini seguito dalle due prema di Beganovic e Aron. La partenza inizia senza colpi di scena la testa della corsa viene mantenuta dai tre davanti, dietro si alternano i tentativi di sorpasso, si giunge nei pressi della rascasse e Cohen, ingaggiato in un sorpasso, si scontra contro il muro e è costretto al ritiro. Safety car in pista. Si riparte al quinto giro, ma tutti sfilano mantenendo invariate le proprie posizioni, nonostante Beganovic sembra sempre più vicino a un attacco a Minì per la prima posizione. Nel mentre penalità per Barnard che con l’uscita di pista ha preso le posizioni di Colapinto e di Bortoleto, 10 secondi per lui. Barter condivide la stessa sorte di Barnard ma per lui solo 5 secondi, il pilota però è già ai box per un cambio gomme dopo essere stato spinto a muro durante un tentativo di sorpasso e aver portato via un residuo di sponsor attaccatosi alla ruota. Montoya prova a sferrare un attacco a Collet per la quinta posizione ma i due si toccano collet fora e Montoya rompe l’ala, ritiro per Collet e ritorno dai box in ventottesima posizione per Montoya nonché 10 secondi di penalità. La gara termina in tutta tranquillità, vince Minì davanti a Beganovic e a Aron.
FEATURE RACE F2
Tra le curve del circuito di Montecarlo parte anche la feature Race della Formula Due con Vesti davanti a tutti seguito da Martins e Pourchaire. Alla partenza Pourchaire parte meglio di Martins che però lo chiude immediatamente e non gli permette di superare, davanti a loro Vesti mantiene la prima piazza. Nelle retrovie collet è costretto al ritiro e Hauger viene posto sotto penalità per essere uscito in curva 1 e averne tratto vantaggio. Vesti scappa da Martins, è ormai a due secondi e registra continui giri veloci. Al giro nove problemi per Leclerc che perde potenza e si ritira. Rientrano ai box Boshung, Novalak e Nissany per loro una strategia anticipata. Si dirigono ai box anche Daruvala e Correa, ingaggiato precedente in un sorpasso con Bearman. Tutti ad uno ad uno si recano ai box e nel mentre in pista Novalak tenta di superare Nissany in curva 10 ma non riesce e deve quindi restituirgli la posizione per aver tagliato parte della curva. Fumo per Fittipaldi, si ritira in curva 10. Virtual safety car anche per controllare la presenza di olio in pista. Nel mentre 5 secondi di penalità per Hauger per essere uscito di pista e averne tratto vantaggio. All’inizio del ventiduesimo giro Doohan, in quarta posizione, si gira e vi è un principio d’incendio, il pilota australiano si ritira. Safety car in pista e tutti si recano ai box. I commissari decidono poi di far entrare la bandiera rossa al ventiquattresimo giro. Si riparte poi sotto regime di Safety car. Al ventisettesimo giro si può tornare a gareggiare e a dettare il passo è Vesti seguito da Martins e da Pourchaire ingaggiati in una lotta per la terza posizione. Ad interrompere il tutto è una penalità di drive through imposta a Martins poiché troppo veloce durante la bandiera gialla. Sconta la penalità e rientra in ottava posizione. Sale sul podio Maloney dietro a Pourchaire e a Vesti. Si ritira anche Boshung. Si arriva alla bandiera a scacchi vince Vesti seguito da Pourchaire e Maloney.
Termina così il weekend di F2 e F3 tra le curve del circuito di Monaco, ora non ci resta altro che attendere il weekend di Barcellona


Lascia un commento