Premier League – trentasettesima giornata

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Con la trentasettesima archiviata, la Premier League va verso la trentottesima e ultima giornata, con molti scenari già decisi, ma altrettanti ancora in bilico.

L’ARSENAL CADE E CONSEGNA UFFICIALMENTE IL CAMPIONATO IL CITY

Sesta sconfitta in campionato per i Gunners, con questa il City ha potuto festeggiare il titolo già di sabato, ancor prima di giocare. I ragazzi di Arteta hanno disputato un’ottima stagione, ma i Citizens sono stati semplicemente superiori. Finisce 1-0 al City Ground di Nottingham: partita sbloccata e chiusa al 19′ con un gol di Awoniyi, che si rivela in ottima forma. L’Arsenal ci ha provato in tutti i modi, ma la porta sembrava stregata. Per i padroni di casa i tre punti certificano la salvezza, raggiungendo quota 37.

Il Manchester City è di nuovo campione, per la quinta volta negli ultimi 6 anni. La partita di domenica è stata solo una formalità, con la vittoria del titolo ufficializzata sabato sera dopo la sconfitta dei Gunners. All’Etihad Stadium, in un aria di festa, cade anche il Chelsea, sconfitto di misura. A segnare l’unico gol della partita è stato Julian Alvarez, al 12′ minuto.

PROSEGUE LA LOTTA ALL’EUROPA

Con una sola partita al termine della stagione, la lotta per l’Europa che conta è ancora aperta, con solo Manchester City, Arsenal e Newcastle ufficialmente qualificate alla prossima Champions League. Manchester United e Liverpool, si contendono il quarto posto; la lotta Europa League vede il Brighton ad un passo dalla qualificazione; mentre per quanto riguarda la Conference, la lotta è tra Aston Villa (58), Tottenham (57) e Brentford (56).

Il Newcastle è ufficialmente in Champions League. Il pareggio in casa contro il Leicester basta e avanza per assicurare agli uomini di Eddie Howe il terzo o il quarto posto al massimo. Partita molto complicata, controllata dalle Magpies che corrono qualche rischio solo nel finale. Tanti tiri e 3 pali, ma il gol non arriva mai, finisce 0-0 ma vale come una vittoria per i bianconeri.

I Red Devils vincono a fatica nel campo del Bournemouth, per 1-0. Partita sempre controllata dagli ospiti, a parte qualche rischio preso nel finale, che poteva costare caro. Casemiro al 9′ basta e avanza per chiudere la questione, 3 punti importanti per Ten Hag.

Il Liverpool arranca contro l’Aston Villa, trovando il pareggio solo nel finale. Finisce 1-1 ad Anfield, con il gol di Ramsey al 27′ e il pareggio di Firmino al minuto 89, nella sua ultima partita in casa con la maglia del Liverpool, come nelle favole. Brutta battuta d’arresto per gli uomini di Klopp, che vedevano ancora possibile una rimonta Champions, ma con davanti lo United a +3 e con ancora due partite da giocare, la “rimonta Champions” si fa difficile, ma mai disperare.

Il Brighton di De Zerbi continua a sognare, rifila un 3-1 ad un ormai retrocesso Southampton, e mette più di un piede in Europa League, con ancora due partite da giocare, ha bisogno di un solo punto per concretizzare il sogno, sempre che l’inseguitrice (Aston Villa), non faccia passi falsi. Ferguson la sblocca con una doppietta (29′ e 40′) e Groß la chiude al 69′. Inutile il gol di Elyounoussi al 58′.

Il Tottenham cade in casa contro il Brentford, e rischia seriamente di dire addio all’Europa l’anno prossimo. Kane sblocca la partita dopo soli 8 minuti, ma Mbeumo la pensa divertamente: segna una doppietta tra il 50′ e il 62′ e regala l’assist a Wissa, che chiude la partita al minuto 88.

GLI ALTRI RISULTATI

Pareggio a Londra tra Fulham e Crystal Palace: 2-2. Mitrovic regala una doppietta (di cui un gol su rigore), mentre per gli ospiti vanno a segno Edouard e Ward.

1-1 tra Wolves ed Everton, con le Toffees che ancora lottano per non retrocedere in Championship. Un pareggio che arriva al minuto 99 con il gol del veterano Mina, che risponde al vantaggio casalingo di Hee-Chan, che aveva portato in vantaggio i suoi al 34′.

Gli Hammers, ormai salvi e in finale di Conference League, si godono l’ultima partita casalinga con una bella vittoria, ai danni del Leeds. Whites che vanno in vantaggio con Rodrigo al 17′, ma si fanno rimontare dai gol di Rice, Bowen e Lanzini, che chiudono i conti sul 3-1.

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