Una finale al cardiopalma che probabilmente sarà ricordata negli annali. Un titolo deciso con un canestro a 3 secondi dalla fine.
Nella notte di Kaunas è il Real Madrid a laurearsi campione d’Europa per l’undicesima volta nella sua storia battendo in rimonta e proprio all’ultimo respiro l’Olympiakos per 79-78, conquistando l’undicesimo titolo continentale.
Nella finalina per il bronzo invece il Monaco supera 78-66 il Barcellona chiudendo in bellezza un grandissimo percorso europeo che l’ha portata ad essere la grande rivelazione di questa stagione
LA FINALE
Il match per il titolo è stato a lungo equilibrato ma per la gran parte condotto dall’Olympiakos, il cui massimo vantaggio però è stato solo di +7 come alla fine del primo quarto.
Nel secondo periodo arriva però la reazione dei blancos che ribaltano anche il risultato portandosi a +5 ma poi gli ellenici ritornano nella sfida e vanno alla pausa lunga sul 45 pari.
Terzo quarto dove la pressione e la tensione iniziano a giocare un ruolo importante e la partita viene giocata praticamente punto a punto ma l’Olympiakos riesce a portarsi a +4 prima degli ultimi 10 minuti di gioco.
Il quarto periodo vede la squadra di Mpartzokas gestire il vantaggio e a pochi istanti dalla fine si porta sul 78-72. Nello sport mai dare nulla per scontato però, soprattutto nel Basket e se il tuo avversario si chiama Real Madrid. I blancos infatti mettono a segno un canestro con Rudy Fernandez e a seguire arriva la tripla del ‘Chacho’ Rodriguez che riporta i madrileni a -1.
A 8 secondi dalla fine la palla è del Real Madrid che probabilmente ha in mano l’ultima azione del match e il pallone arriva tra le mani di Sergio Llull che si alza in cielo e mette a segno un canestro a 3 secondi dal termine che vale la storia.

L’impensabile è avvenuto e così il Real Madrid è campione d’Europa per l’undicesima volta nella sua storia. Un trofeo vissuto sempre all’ultimo respiro dai quarti contro il Partizan fino alla finale di oggi, trascinato dai suoi veterani Llull e Rodriguez, con quest’ultimo autore di 15 punti questa sera, e del Mvp Tavares, che di marcature a referto ne mette 13.
Delusione cocente invece in casa Olympiakos per un trionfo che sembrava cosa fatta, ma forse è da sottolineare che in questo atto conclusivo ci si è aggrappati troppo alle star Vezenkov, Canaan e McKissic, che hanno messo a referto 64 delle 78 marcature elleniche, con poco apporto da parte del resto della rosa.
MONACO DI BRONZO
Nel pomeriggio lituano si è anche disputata la finalina per il bronzo che ha visto il Monaco imporsi per 78-66 contro il Barcellona.
I blaugrana probabilmente sono arrivati scarichi a questo match e delusi dal ko in semifinale con i rivali madrileni, soprattutto perché la vittoria finale era alla portata dei catalani.
I monegaschi dal canto completano il loro grande percorso europeo con questo bronzo



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