Al Foro Italico è terminato il primo turno degli Internazionali, che quest’anno dureranno per la prima volta due settimane.
GIOIE E DOLORI FINO AD ORA PER GLI AZZURRI

Saranno 5 i nostri beniamini a disputare il secondo turno, a cominciare dall’eterno Fabio Fognini, capace di superare Murray dopo ben 2 ore e 54 minuti di gioco. Dopo aver vinto il primo set, il ligure è stato costretto a cedere il secondo a causa di un vistoso calo di energie, scavando il solco nel parziale decisivo. Terzo successo sulla terra rossa contro lo scozzese, il quinto in assoluto.
Sempre nella giornata di mercoledì si deve arrendere Flavio Cobolli, sconfitto dal francese Arthur Rinderknech, che nonostante la significativa assenza (non giocava dal 1000 di Miami) ha avuto la meglio grazie all’aggressività in risposta ed all’ottima percentuale di prime messe a segno (77%). Per l’azzurro resta in ogni caso la soddisfazione di essere entrato nel main draw.
Cecchinato torna finalmente a fare la voce grossa contro un avversario del calibro di Mackenzie McDonald, numero 55 del ranking contro l’83esima posizione nella quale risiede il tennista palermitano. Set d’apertura conquistato in meno di 45′ con il 70% di punti fatti sulla prima di servizio, poi altri 50′ per chiudere definitivamente i conti.
Sabato se la vedrà contro Bautista Agut.
Convince persino Lorenzo Sonego, che nel giorno del suo 28esimo compleanno si sbarazza in 2 set (6-2, 6-1) di Chardy nonostante un inizio non del tutto esaltante.
Grande rammarico per Luca Nardi, superato in rimonta da Goffin dopo essersi aggiudicato il primo parziale; salutano il Foro anche Giulio Zeppieri e Francesco Passaro, entrambi battuti al terzo set rispettivamente da Altmaier e Ramos-Vinolas.
Terminata da poco la sfida tra il nostro Stefano Napolitano e lo slovacco Alex Molcan, vinta da quest’ultimo 4-6, 6-3, 6-7.
Matteo Arnaldi prosegue l’ottimo momento eliminando l’argentino Schwartzman con il punteggio di 6-1, 4-6, 6-3. Decisivo il break dell’azzurro nel primo game del terzo set, che accostato poi ad una grande determinazione, ha permesso il passaggio del turno.
AVANTI GIORGI, PIGATO E PAOLINI, DOMANI L’ESORDIO DI TREVISAN

4 le azzurre rimaste fino ad ora, con la giornata di domani, venerdì 12 maggio, che decreterà la fine del secondo turno.
Camila Giorgi batte in rimonta la russa Arantxa Rus dopo un primo set difficoltoso e approda ai trentaduesimi, nei quali affronterà la numero 15 del ranking Alessandrova.
Avanti anche Paolini, costretta a rimandare il successo contro Xinyu al terzo parziale per via dei 3 match point non sfruttati nel secondo set. Lisa Pigato invece si aggiudica il derby contro Diletta Cherubini, entrambe nel main draw grazie alle wild card ricevute, in attesa della sfida proibitiva contro Kasatkina.
Termina al secondo turno l’avventura di Elisa Cocciaretto, sconfitta quest’oggi in 2 set da Potapova dopo aver battuto nettamente l’americana Davis ai 64esimi.
Out persino Bronzetti, Rosatello e Brancaccio, tutte eliminate al terzo parziale rispettivamente da Kovinic, Liu e Grabher.
Tantissimi rimpianti per Lucrezia Stefanini, che nella prima giornata spreca 4 set point tra il primo ed il secondo parziale contro l’altra cinese Wang Xiyu.
GLI ALTRI RISULTATI

Le poche sorprese in quest’inizio di torneo riguardano l’eliminazione della testa di serie numero 2 Aryna Sabalenka, superata 7-6 6-2 dalla statunitense Sofia Kenin che ora se la vedrà contro l’ucraina Anhelina Kalinina.
Sconfitta odierna anche per la terza giocatrice al mondo Jessica Pegula, non in grado di avere la meglio al cospetto della connazionale Townsend.
Nel tabellone maschile avanzano Wawrinka, Fucsovics, Popyrin e Kokkinakis, quest’ultimo avversario di Jannik Sinner nel match di oggi previsto per le 11:00 sul Centrale. Tuttavia cresce l’attesa anche per l’esordio di Rune, Alcaraz, Djokovic e Tsitsipas, con il serbo ed il greco finalisti della precedente edizione e desiderosi di riscatto proprio in occasione del torneo capitolino, fra l’altro antecedente al Roland Garros.

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