IL VATE DELLO SPORT

Francesco Bagnaia si aggiunge alla lista di vincitori del gran premio di Jerez insieme a nomi rinomati come Marquez, Rossi, Pedrosa, Lorenzo e Quartararo. Dopo una gran battaglia con le KTM di Miller e Binder, Pecco ritrova il primo posto del mondiale e vince la seconda gara stagionale.

L’ANDAMENTO DELLA GARA

La gara inizia con una gran partenza delle due KTM di Binder e Miller, che occupano le prime due posizioni dopo curva 1. Fabio Quartaro e Miguel Oliveira cadono però a pochi istanti dal via provocando una bandiera rossa già nel primo giro. Il portoghese viene portato al centro medico per i consueti controlli, mentre il francese si rialza zoppicando ed aiutato dagli addetti alla sicurezza ma riesce a tornare in sella alla moto. La direzione di gara decide di ripristinare la griglia iniziale per la seconda ripartenza, favorendo il poleman Aleix Espargaro che aveva perso cinque posizioni.

Le KTM replicano l’ottimo avvio e si (ri)portano in testa con Binder al primo posto e Miller al secondo. Bagnaia sale al terzo posto, mentre Quartararo (che deve scontare due long lap penalty) e Fernandez guadagnano cinque posizioni. Pecco supera Jack Miller, ma è costretto a cedere la posizione a causa di una manovra interna giudicata irregolare. La gara si addormenta e mantiene invariate le prime posizioni, fino a quando Bagnaia trova il varco per conquistare la seconda posizione a 9 giri dalla fine. Pochi secondi dopo una doppia caduta coinvolge Johann Zarco e Marco Bezzecchi, rispettivamente in terza e decima posizione.

Con un 1.37.9 il campione del mondo 2022 alza il ritmo ed accorcia le distanze da Binder negli ultimi cinque giri, portandosi costantemente tra uno e due decimi. La battaglia si infiamma quando Bagnaia riesce a scardinare la difesa del sudafricano e portarsi in testa alla gara. Il n.33 accarezza l’idea di raddoppiare il successo nella sprint di sabato con la vittoria della gara di domenica. Il ritmo rimane infernale, la distanza è minima. Il testa a testa per la vittoria continua fino all’ultima curva grazie all’incredibile pressione esercitata da Binder, che però può solo arrendersi contro un ultimo giro perfetto di Pecco. Tra i festeggiamenti Ducati, Aleix Espargaro accusa un problema a pochi metri dal traguardo ed è costretto a fermarsi e ritirarsi.

COME VARIA LA CLASSIFICA

Bagnaia torna a conquistare punteggio pieno per la prima volta dal gran premio di Portimao. È la tredicesima vittoria in MotoGP per il ducatista, che raggiunge Max Biaggi nella classifica all-time e si porta a due successi di distanza da Andrea Dovizioso. Il torinese sale ad 87 punti in classifica, riprende la leadership del mondiale ed allunga a +22 su Marco Bezzecchi. Il pilota della VR46 colleziona il primo zero stagionale a causa di una caduta nel cuore della corsa, mentre il compagno di squadra Luca Marini raggiunge la sesta posizione. Brad Binder e Jack Miller migliorano notevolmente la propria classifica piloti con un doppio podio in Spagna, balzando rispettivamente dal sesto al terzo posto e dall’undicesimo al quarto.

Daniel Pedrosa, al ritorno in gara grazie ad una wildcard e vincitore nel 2008, 2013 e 2017, taglia il traguardo al settimo posto. Chiudono in top-10 Alex Marquez e Fabio Quartararo, mentre Di Giannantonio conquista quattro punti.