Ciclismo – Liegi-Bastogne-Liegi: Evenepoel si conferma re, Pidcock secondo

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Il fuoriclasse ventitreenne della Soudal QuickStep Remco Evenepoel si è imposto per la seconda volta consecutiva sul traguardo di Liegi, precedendo il britannico Thomas Pidcock e il colombiano Santiago Buitrago.

LA CORSA

Il primo colpo di scena si è verificato dopo meno di due ore di corsa, quando Tadej Pogacar, dominatore di questa primavera e vincitore della monumento vallone nel 2021, è stato coinvolto in una caduta che l’ha portato all’abbandono; il fuoriclasse sloveno sarà sottoposto a un intervento allo scafoide.
Tutto è proceduto secondo la logica fino alla Cote de la Redoute, dove come nella scorsa edizione Evenepoel ha deciso di attaccare quasi presso lo scollinamento; in questa circostanza Pidcock è stato in grado di restare a ruota, ma il campione del mondo ha fatto la differenza subito sulla salita successiva, privando l’inglese, poi raggiunto da Skjelmose e Ciccone, di tutti i sogni di gloria.
Il belga di Aalst ha proseguito in una cavalcata solitaria dominante fino a Liegi, dove è diventato il quarto corridore dal 1970 a oggi, dopo Merckx, Bartoli e Argentin, a compiere il back to back alla “Doyenne”. Il prossimo obiettivo di Evenepoel è dunque il Giro d’Italia, corsa di tre settimane che sarà disputata anche da Primoz Roglic, vincitore della monumento delle Ardenne nel 2020.
A completare la top 5 sono stati Pidcock, Buitrago, Healy e Madouas.

GLI ITALIANI IN GARA

Hanno oggi ben figurato in determinate circostanze della corsa i colori italiani.
Simone Velasco, dopo aver passato buona parte della gara in fuga, è stato in grado di resistere all’attacco di Tratnik ed è stato staccato solamente sull’ultima Cote, la Roche-Aux-Faucons. Insieme a lui, nelle posizioni tra la 19a e la 21a, sono giunti, a due minuti e tredici secondi dalla testa, Lorenzo Rota e Matteo Sobrero.
Giulio Ciccone, a testimonianza della sua eccezionale condizione, è stato autore di un’ottima gara, in cui dopo essere stato nelle posizioni di vertice nei momenti focali, ha aiutato con un buon forcing il giovane compagno di squadra Skjelmose Jensen, dotato di uno spunto veloce migliore. L’abruzzese si è così piazzato in 13a posizione, centrando un risultato meno significativo rispetto a quello che era il suo valore nella giornata odierna.

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