
Altra nottata di gare 2 nei playoff Nba, dove Memphis impatta la serie con i Lakers sull’1 a 1, stesso risultato per i Bucks con gli Heat, mentre i Nuggets rispettano il fattore campo con Minnesota e si portano 2-0.
Andiamo a vedere cosa è successo nel dettaglio di ogni partita.
MEMPHIS GRIZZLIES- LOS ANGELES CLIPPERS 103-93
Dopo una gara 1 straordinaria e con l’assenza di Ja Morant, i Lakers sembravano i netti favoriti anche per la vittoria di gara 2 che avrebbe portato i californiani a mettere una seria ipoteca sulla serie, ma Memphis ha dimostrato ancora una volta del perché è la seconda testa di serie e del perché sia stata la miglior difesa della lega in Regualar Season. I Grizzlies chiudono il primo tempo avanti di 15 punti (59-44) limitando al massimo l’attacco gialloviola.
Nella ripresa LeBron e ancora il solito Hachimura cercano di portare di nuovo la partita dalla loro parte, ma stavolta l’atteggiamento dei Lakers è insufficiente per ribaltare la partita. I ragazzi di coach Ham sembrano poco intensi in difesa e molto statici in attacco, con Davis limitato al massimo sia dalla difesa di Memphis e sia da un proprio atteggiamento non proprio ottimistico. Il lungo dei Lakers chiude con 13 punti e il 28% dal campo.
Per Memphis l’eore di serata è Xaver Tillman Sr., chiamato a sostituire nella serie Adams segna 22 punti tirando col 77% e catturando 13 rimbalzi, oltre a regalare tante difesa intense. A Tillman si aggiungono i 18 del fresco difensore dell’anno Jackson Jr. e i 17 del solito Desmond Bane.
Sono loro a trascinare i Grizzlies alla vittoria nel quarto periodo per 103-93, ai Lakers non bastano i 28 punti e 12 rimbalzi di un LeBron comunque molto negativo in difesa come tutti, e i 20 tirando col 77% dell’uomo del momento Rui Hachimura. Los Angeles che tira col 41% dal campo e col 27% da tre, troppo poco per sperare di poter far partita pari con questi Grizzlies.
I Lakers comunque sono riusciti a ribaltare il fattore campo con l’eccezionale gara 1 e per questo a Los Angeles ora cercheranno di ripetere quanto buono di fatto nella prima gara della serie. I Grizzlies, invece, sperano di ritrovare Morant e di vincere almeno una delle due partite in territorio californiano. La serie si sposta a Los Angeles, 1-1 e serie che si prospetta moooolto lunga.

MILWAUKEE BUCKS- MIAMI HEAT 138-122
A Milwaukee i Bucks non recuperano Giannis per gara 2 e questo desta non poche preoccupazioni. Gli Heat, privi di Herro per tutta la serie per la frattura alla mano di gara 1, cercano il clamoroso upset dopo la vittoria della prima partita.
Stavolta la musica è ben diversa, i Bucks partono forte e non fanno mai entrare in partita gli Heat, a cui non bastano i soliti canestri di Butler. A fine primo tempo Milwaukee è avanti 81-55. Anche il terzo quarto è dominato dai padroni di casa, che asfaltano Miami a suon di triple, saranno ben 25 a fine partite col 51% dell’arco, record per la franchigia del Wisconsin. Solo nel garbage time del quarto periodo gli Heat alleggerisce il parziale. I Bucks vincono 138-122 portando sette giocatori in doppia cifra e lanciano un segnale alla serie. Priva di Giannis (che dovrebbe tornare per gara 3) Milwaukee è guidata dai 25 punti di Lopez e dai 24 punti con 11 assist di Jrue Holiday. Per Miami inutili i 25 del soldato Butler e i 18 di Adebayo.

DENVER NUGGETS- MINNESOTA T’WOLVES 122-113
In Colorado i Nuggets rispettano il fattore campo nella serie e si portano avanti 2-0 contro Minnesota.
Dopo un primo tempo dominato da Denver (64-49), i T’Wolves, trascinati da Anthony Edwards, rimettono in piedi la partita con terzo quarto mostruoso da 40-23.
Ma nel quarto periodo i Denver Nuggets fanno la voce grossa, con Murray e Jokic a farla da padroni. I 40 di Jamal e i 27 con 9 assist e 9 rimbalzi portando la franchigia del Colorado avanti 2-0, dominando il quarto periodo e chiudendo la partita sul 122-113.
A Minnesota non bastano i 41 di AntMan e i 19 di Gobert, male invece Towns con 10 punti tirando col 25% dal campo.
Ora la serie si sposta a Minnesota, ma i Nuggets sembrano ormai lanciati ed hanno tutta la voglia di chiudere in fretta. Vedremo se i Timberwolves avranno la forza di reagire.

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