
Si chiude la due giorni di Champions League. I quarti sono iniziati con la grande prestazione dell’Inter di Inzaghi, vittoriosa al Da Luz di Lisbona per 2-0, con i gol di Barella prima e Lukaku poi. All’Etihad il Manchester City ha strapazzato 3-0 il Bayern Monaco.
La serata vede due grandi sfide, Real – Chelsea al Bernabeu ma soprattutto il primo atto del derby italiano: a San Siro va in scena Milan – Napoli davanti ad uno stadio soldi out da giorni.
È il Napoli che fa inizialmente la partita e Kvara, l’uomo sul quale il Napoli si appoggia data la mancanza di Osimhen, ha la prima grande chance: il Napoli sfonda dalla destra. Il pallone, dopo un rimpallo, arriva al georgiano che tira senza pensarci, ma trova due uomini rossoneri sulla linea, con Maignan fuori dai giochi.
È una partita tesa, equilibrata dopo la super occasione capitata ai partenopei, ma è il Milan che pian piano cerca di uscire. Prima Leao, che con la sua classica giocata fulmina mezzo centrocampo e va via, incrocia e manda il pallone a meno di un metro dal palo.
Al 40′ la svolta: Brahim scatta, la difesa azzurra si apre, Di Lorenzo stringe, perde Bennacer che non perdona:1-0.
Non è finita qui: pochi minuti dopo, sugli sviluppi di corner, Kjaer colpisce in pieno la traversa, il pallone rimbalza sulla linea ed il Napoli non si sa come riesce ad evitare il 2-0, che avrebbe tagliato le gambe agli uomini di Spalletti.
Al Napoli manca un punto di riferimento e si nota, Elmas non riesce a sopperire alla mancanza contemporanea di Osimhen e Simeone. Entra quindi Raspadori, ma le cose non migliorano, vanno anzi peggio. Anguissa in 4 minuti si fa prima ammonire e poi buttare espellere. Dopo altri 4 minuti Kim, per proteste plateali, si fa ammonire. Diffidato, salterà il ritorno di martedì al Maradona.
Grande occasione per Di Lorenzo e Olivera quasi allo scadere, attento Maignan.
Finisce 1-0, il primo atto è rossonero. Tutto ancora aperto per la sfida al Maradona.

Al Bernabeu è terreno Real: 2-0 al Chelsea con i gol di Karim Benzema e Asensio. Continua il periodo storto del Chelsea di Lampard. A Stamford Bridge servirà una vera e propria impresa.

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