Il torneo cadetto si avvicina sempre più alla conclusione ma, rimanendo però ben lungi dal dare verdetti. Si è appena conclusa trentunesima giornata di Serie B, nel corso della quale gol ed emozioni la hanno fatta da protagonisti, andiamo a ripercorrerne i momenti salienti.
LA CAPOLISTA RALLENTA ANCORA
Il Perugia, alla ricerca della continuità che manca da inizio stagione, accoglie al Curi il Frosinone di Grosso.
Le due squadre, sin dalle prime battute, non si risparmiano, regalando al pubblico una partita molto divertente e combattuta. Nonostante ciò, il risultato rimane sullo 0-0 fino al minuto 62, quando è Casasola a depositare in rete, di testa, l’1-0 in favore dei padroni di casa. I perugini però, non riesco ad amministrare al meglio il vantaggio e, un quarto d’ora più tardi, vengono raggiunti dall’undicesima rete stagionale di Mulattieri. L’attaccante di proprietà dell’Inter viene lanciato in area di rigore dove, solo davanti al portiere, non può sbagliare e mette in rete il gol del definitivo 1-1.
Si tratta questa della terza partita consecutiva senza vittoria per il Frosinone che vede il proprio margine sulle inseguitrici assottigliarsi sempre più. Per il Perugia non cambia la situazione di classifica, gli umbri rimangono in zona playout, ora però galvanizzati dalla consapevolezza di potersela giocare con tutti.
IL GENOA ACCORCIA LE DISTANZE
Nell’anticipo del venerdì sera si scontrano, a Marassi, Genoa e Reggina, due squadre dal periodo di forma opposto.
Partono meglio gli ospiti che si fanno vedere spesso e volentieri dalle parti di Martinez, senza però trovare il guizzo per sbloccare l’incontro. Ecco allora che sale in cattedra il Genoa che prima trova il vantaggio con Coda al 36′ e poi va vicino al raddoppio per ben tre volte nei dieci minuti successivi. Nel corso della seconda frazione la Reggina prova a rispondere, riversandosi in avanti e scoprendosi alle iniziative avversarie. L’occasione più ghiotta per il pari arriva proprio nel finale, ma Martinez è autore di un vero e proprio miracolo e, al 97′, nega l’1-1 a Canotto. Termina così 1-0 la partita.
Si tratta della quarta vittoria consecutiva del Genoa, ora distante solo 4 lunghezze dal Frosinone. È invece la quarta sconfitta di fila per una Reggina che vede il posto ai playoff vacillare.
BIANCOROSSI AL TERZO POSTO
Nel sempre caldissimo San Nicola di Bari, i biancorossi, in piena corsa playoff, accolgono un Benevento alla disperata ricerca di punti salvezza.
Il primo tempo scivola via a reti bianche, ma regala ai tifosi il primo grande colpo di scena, con gli ospiti che rimangono in 10 a causa dell’espulsione inflitta ad Acampora. Passano dieci minuti nella ripresa e il Bari va in vantaggio grazie alla rete di Antenucci su calcio di rigore. La rimonta del Benevento, già difficile, si fa ancora più complicata quando al 69′ è Viviani a ricevere la seconda ammonizione e a lasciare la squadra in 9. In doppia superiorità numerica, il Bari raddoppia il vantaggio con la punizione, deviata, di Folorunsho. Termina così 2-0 al San Nicola.
Con questa vittoria il Bari scavalca il Südtirol in classifica e si mette in terza posizione. Continua la disastrosa stagione del Benevento, fermo in zona retrocessione.
LE ALTRE PARTITE
Cagliari e Südtirol dividono la posta in palio, i sardi prevalgono per ampi tratti del match, ma non riescono a chiudere i conti, a Lapadula risponde Larrivey, dal dischetto, all’87’. È 1-1 alla Sardegna Arena.
Continua il periodo d’oro del Cosenza che vince la quarta partita delle ultime 5, battendo 1-0 il Pisa e riportandosi definitivamente in piena corsa salvezza. Il Pisa con questa sconfitta scivola al 6° posto, ma rimane in zona playoff.
Il Parma vince lo scontro diretto per la zona playoff con il Palermo, 2-1, decide la rete di Coulibaly al 77′.
Partite spettacolari ad Ascoli, dove i padroni di casa battono per 4-3 il Brescia nonostante l’inferiorità numerica per 30 minuti, e Venezia, con i lagunari che si impongono per 3-2 fermando la striscia positiva del Como. È pari, 1-1, tra Ternana e Spal. Un punto a testa anche per Modena e Cittadella, al Braglia finisce 0-0.







Lascia un commento