Si è appena conclusa l’ultima giornata di Serie B precedente alla sosta, il campionato cadetto tornerà infatti ad aprile per il trentunesimo turno stagionale. È stata una giornata, la trentesima, ricca di gol e di sorprese, andiamo a rivivere tutte le emozioni di questo turno.
BRESCIANINI SORPRENDE IL FROSINONE
Sfida che è quasi un testa-coda allo Stirpe, dove il Frosinone ospita il Cosenza.
Partono decisamente meglio i padroni di casa che, dopo soli 10 minuti, sfiorano il vantaggio con Moro, che però è sfortunato e colpisce la traversa. Da qui però il ritmo partita si abbassa, con il Frosinone a comandare le operazioni e il Cosenza che prova a sorprendere i ciociari in ripartenza. La partita prosegue sullo 0-0 fino al 95′, quando Brescianini, dal limite dell’area, colpisce con il sinistro ed insacca il gol decisivo per il definitivo 1-0.
Si tratta della seconda sconfitta interna consecutiva per il Frosinone, che vede il margine sul Genoa diminuire a 6 punti. Con la terza vittoria nelle ultime quattro partite invece, il Cosenza, continua a sognare una salvezza che fino a qualche tempo fa sembrava impossibile.
IL GENOA CALA IL TRIS
Anche al Rigamonti va in scena una partita tra due squadre agli antipodi della classifica. Il Genoa di Gilardino fa tappa a Brescia.
Partita bloccata tra due squadre che si difendono con ordine e concedono pochi spazi agli avversari. Per vedere la prima rete dobbiamo aspettare il 46′ del primo tempo, quando Salcedo sfrutta l’uscita a vuoto di Andrenacci e mette in rete lo 0-1 Nella seconda frazione inizia meglio il Brescia, alla ricerca del pari, ma viene sorpreso da Gudmundsson che, al 70′, sigla lo 0-2. Da qui il Brescia fatica a riaprire il match, che si chiude infatti, con un’altra rete di Gudmundsson, l’islandese, al 91′, mette in rete la doppietta personale per lo 0-3 definitivo.
Con questa vittoria il Genoa consolida la seconda posizione e si avvicina al Frosinone, ora lontano 6 lunghezze. Per il Brescia continua invece la pessima stagione, rondinelle che non riescono a schiodarsi dall’ultima posizione in classifica.
IL CAGLIARI NE FA 4 AL GRANILLO
Nel posticipo domenicale il Cagliari fa visita al Granillo, campo storicamente ostico per i sardi, e nel quale i rossoblù non hanno mai trovato la vittoria.
È Lapadula, all’11’, ad aprire le marcature, il peruviano mette in rete il tap-in per lo 0-1. Sempre Lapadula, prima del termine della prima frazione, trova il raddoppio, su calcio di rigore, spiazzando Colombi. Nella ripresa la storia non cambia, al 63′ viene concesso un altro calcio di rigore agli ospiti, stavolta sul dischetto va Mancosu, che non sbaglia e fa 0-3. C’è tempo anche per il poker nel finale con Zappa, su assist di Lapadula, a siglare lo 0-4.
Settima sconfitta nelle ultime otto per la Reggina che ora vede vacillare anche il posto ai playoff. Continua invece il bel periodo del Cagliari che inanella il settimo risultato utile consecutivo e scavalca proprio gli amaranto in classifica.
LE ALTRE PARTITE
Undicesimo risultato utile consecutivo per il Südtirol che vince 2-0 sulla Spal e rimane in scia al Genoa, sono 5 le lunghezze a dividere gli altoatesini dal grifone. Prosegue la pessima stagione della Spal, bloccata in zona retrocessione.
Perde il Bari, 1-0 con la Ternana, e lascia il terzo posto al Südtirol, umbri ora a -3 dai playoff.
Il Pisa batte 2-0 il Benevento e allunga a +4 sulla nona posizione. I campani scendono invece in zona retrocessione.
Pirotecnico 5-2 tra Palermo e modena, rosanero ora in zona playoff, Modena che scende a -4 dall’ottava posizione.
Settimo risultato utile consecutivo per il Como che batte 2-0 il Parma e si immette clamorosamente nella lotta playoff.
Perugia e Venezia vincono rispettivamente con Cittadella (0-2) e Ascoli (0-1) mantenendo più viva che la mai la speranza salvezza.
IL VATE DELLO SPORT 
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