IL VATE DELLO SPORT

È il 2 Marzo 1962, giorno che è ancora impresso negli almanacchi della pallacanestro, perché proprio in quella data Wilt Chamberlain realizza il record di punti segnati in una singola partita, ben 100. Il primato, nonostante siano passati 61 anni e nonostante sia stato introdotto il tiro da 3 punti, è ancora oggi imbattuto.

LA SERATA PERFETTA

la cornice è il “palazzetto” di Hersbey situato in Pennsylvania, che altro non è che un piccolo tendone che ospita al suo interno meno di 5000 persone. Il teatro dell’impresa è il parquet del campo da gioco e l’attore protagonista è ovviamente Wilton Norman Chamberlain, noto più semplicemente come “Wilt”.
Ad affrontarsi sono i Philadelphia Warriors, dello stesso Wilton e i New York Knicks, che sono costretti a fare a meno del loro centro titolare, Phil Jordon, impegnato con i postumi dell’ubriacatura.
Le premesse dunque non sono delle migliori per gli ospiti, infatti a marcare Chamberlain, alto 216 centimetri, c’è prima una riserva, tale Imhoff, quasi 10 centimetri più basso, che passerà negativamente alla storia dopo questa partita e poi Cleveland Buckner, un rookie non proprio indimenticabile.

TUTTI PER WILT

Gli atleti di Philadelphia partono forte, tanto che Chamberlain chiude il primo tempo con 41 punti segnati. A quel punto i Warriors capiscono che il loro centro è in stato di grazia, e a quel punto iniziano a servirlo il più possibile, commettendo anche falli in fase difensiva per fermare il cronometro, così da fargli segnare il maggior numero di punti.
Il punteggio finale è di 169 a 147, ma nessuno dei pochi presenti è interessato al risultato, tutti sono euforici per aver assistito a un evento soprannaturale, infatti, le statistiche di Wilton Chamberlain a fine match sono le seguenti: al tiro 36 su 63 e dalla lunetta, suo storico punto debole, 28 su 32. Il calcolo dunque è presto fatto, i punti segnati dal solo Wilt sono 100, numero che ancora oggi appare inavvicinabile.

LE POLEMICHE

Negli anni non sono mancate ovviamente le polemiche, anche perché pensare di prendersi 63 tiri in una partita è impossibile, soprattutto ai giorni nostri. A tal proposito, la polemica più accesa è quella di Eddie Donovan, allenatore dei New York Knicks che alla fine della stagione 1962 dichiara in riferimento alla partita: “Una farsa, noi facevamo fallo a loro e loro a noi”.
Ovviamente tutte queste polemiche fanno parte del gioco, ma certamente non lo priveranno del record di 100 punti e non infangheranno la carriera di Chamberlain, un atleta che ha frantumato record per tutta la carriera in NBA, mostrando al mondo il suo talento.