
Siamo giunti al giro di boa della 54a edizione dei campionati mondiali di sci nordico (comprendono sci di fondo, salto con gli sci e combinata nordica), che stanno andando in scena in quel di Planica, rinomata località slovena che in ogni stagione ospita la coppa del mondo di volo con gli sci. L’Italia ha finora conquistato una medaglia d’argento, nella sprint a coppie maschile; Federico Pellegrino e Francesco De Fabiani sono stati autori di una gara perfetta, conclusa al secondo posto dietro solamente all’imbattibile coppia norvegese composta dal marziano Johannes Hosflot Klaebo e da Paal Golberg. Il duo valdostano è stato in grado di bissare la medaglia vinta a Seefeld nel 2019, quando però si gareggiò in alternato.
Non sono arrivate medaglie dalla sprint maschile e dalla prova individuale femminile di combinata nordica, ma non si può certamente parlare di delusione: Pellegrino e Mocellini non sono stati aiutati dalla tecnica classica e dalla condizione della neve, ostica per le loro caratteristiche fisiche, mentre il segmento di fondo si è dimostrato troppo selettivo per l’attuale livello di Annika Sieff sugli sci stretti.
I PROTAGONISTI DI PLANICA 2023
Nella prima metà di questa edizione iridata già più atleti sono riusciti a inserire il proprio nome nella storia e a dimostrarsi superiori alla concorrenza. Katharina Althaus dopo essersi imposta nella gara dal trampolino piccolo (salto con gli sci), ha portato la Germania a vincere sia la prova a squadre femminile che quella mista; sarà occasione propizia per rimpinguare il bottino di medaglie la gara dal trampolino grande, forse addirittura più adatta alle sue caratteristiche rispetto alla sopracitata dal cosiddetto “normal hill”. Il norvegese Johannes Hosflot Klaebo ha dominato in lungo e in largo la sprint a tecnica classica disputata giovedì e ha poi concluso in seconda piazza lo skiathlon vinto dal connazionale Simen Hegstad Krueger. L’ormai più grande fondista di tutti i tempi di 26 anni è riuscito in seguito, come già detto in precedenza, a vincere la team sprint con Golberg. Altra disciplina, altri successi “norge”: nella combinata nordica (salto con gli sci unito allo sci di fondo) hanno vinto le gare dal trampolino piccolo Gyda Westvold Hansen e Jarl Magnus Riiber, che, insieme a Ida Marie Hagen e a Jens Luraas Oftebro hanno portato il loro paese a dominare l’inedita prova a squadre mista. Hanno vinto l’oro anche Piotr Zyla nella gara da trampolino piccolo di salto con gli sci, confermando il titolo di Oberstdorf 2021 e rimanendo il più anziano campione mondiale della storia, ed Ebba Andersson nella gara skiathlon femminile. La Norvegia guida ora il medagliere generale davanti alla Germania.
Andrà in scena domani la 15 km in skating femminile di sci di fondo.

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