Champions League – La prima è buona: l’Inter batte 1-0 il Porto. Guardiola non oltre il pari in Germania.

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A San Siro è l’Inter che vince. Dopo Milan e Napoli, l’Inter chiude il trittico di vittorie e si regala una bella notte.
È la squadra di Inzaghi che tiene il pallone,ma ad aspettarla c’è un Porto ben organizzato che chiude tutti gli spazi.
È un primo tempo tirato,dove l’Inter ci prova spinta da San Siro ed il Porto che riparte, e quando lo fa,lo fa bene.
Si chiude con un occasione clamorosa per Bastoni,con Diogo Costa che compie probabilmente una delle parate più belle della sua carriera. Nel mezzo un calcio di rigore contestato dai calciatori dell’Inter per un presunto calcio al piede su Darmian.
Secondo tempo che si apre con il Porto che ora esce di più,ma non è mai realmente pericoloso,fino a quando non si accende Taremi che viene fermato due volte da uno strepitoso Onana,poi chiamato fuorigioco. Entrano Lukaku e Brozovic,che prendono per mano la squadra. L’Inter attacca e Otavio,non particolarmente ispirato e reduce da un infortunio,commette una sciocchezza. Abbocca alla finta di chalanoglu,lo pesta e prende il giallo. È il secondo,dopo il primo per proteste nel primo tempo. Salterà ovviamente il ritorno al Do Dragao. L’Inter quindi è ancora più propensa all’attacco,ci prova barella,cerca il guizzo lautaro. Fino al minuto 87: arriva palla a barella che senza pensarci crossa di prima, Lukaku salta, colpisce il palo,se la ritrova lì e la mette alle spalle di Costa. È una liberazione per gli 80 mila e per tutti i tifosi da casa. È 1-0,e ora si va al Do Dragao,per centrare i quarti.

LIPSIA – MANCHESTER CITY: 1-1


Alla RedBull Arena è 1-1 tra Lipsia e Manchester City,che devono fare a meno di Kevin De Bruyne.
Ci pensa il solito marhez ad aprire le danze,ma il Lipsia non demorde e ha occasioni per segnare con i vari Henrics,Szoboszlai e André Silva. Il pareggio arriva a 20 dalla fine:stacco di Gvardiol e 1-1. Appuntamento ora non semplice per i tedeschi all’Etihad.

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