IL VATE DELLO SPORT

Il Napoli continua ad essere la macchina schiacciasassi che da inizio stagione sta cumulando vittorie su vittorie e anche con il Sassuolo arrivano 3 punti firmati dalla coppia Kvaratskhelia-Osimhen. Il tandem d’attacco di Spalletti la chiude già nel primo tempo contro i neroverdi con un 2-0 che porta i partenopei a 62 punti. La più “vicina£ alla vetta è l’Inter distante 15 punti dal Napoli. A quota 47 infatti i neorazzurri si confermano quantomeno al secondo posto grazie al 3-1 maturato contro l’Udinese. Lovric risponde all’iniziale rete di Lukaku che su rigore è tornato al gol dopo 6 mesi. Nel finale di partita però prima Mkhitaryan e poi Lautaro rimettono la gara sui binari giusti con Inzaghi che rimane a +3 da Roma e Milan.

A chiudere la zona Champions si trovano infatti la ‘Lupa’ e il ‘Diavolo’ che vincono di corto muso contro Verona e Monza e rimangono in scia dell’Inter grazie alle reti di Solbakken e Messias. Prima antagonista nella corsa Champions è ora la Lazio che ritrova Immobile contro la Salernitana. Il bomber biancoceleste nel secondo tempo realizza una doppietta che porta la Lazio a 42 punti permettendo di scavalcare l’Atalanta che cade invece in casa con il Lecce. A Bergamo Ceesay la sblocca dopo 4 minuti. La compagine di Gasperini prova a riaprirla, ma Blin trova il 2-0 in favore dei salentini prima del 2-1 di Hojlund che non riesce però a servire da scintilla per recuperare il risultato con i neorazzurri che scivolano così al sesto poso a 41 punti.

LA LOTTA AL SETTIMO POSTO: JUVENTUS CONTRO TUTTI

Nel caso in cui l’Inter vinca la Coppa Italia, il settimo posto regalerebbe l’accesso all’Europa con la Conference League in palio con Juventus e Bologna distanti che condividono la posizione. I bianconeri dopo il pareggio con il Nantes ripartono in campionato e risalgono la classifica dopo la penalizzazione grazie al 2-0 contro lo Spezia con una rete per tempo siglata da Kean e Di Maria. I felsinei in una partita combattuta invece condannano la Sampdoria. Soriano la sblocca prima che Sabiri dagli 11 metri prima pareggi e poi sprechi la possibilità del sorpasso dopo soli 3 minuti venendo murato da Skorupski che mantiene il risultato sull’1-1. Al 90′ i blucerchiati subiscono anche la beffa con la rete di Orsolini che vale il 2-1 del Bologna al Ferraris.

Segue il Torino che nel monday night porta a casa un punto in una sfida cpmbattuta con la Cremonese. Sanabria la sblocca la quarto dagli 11 metri. I lombardi nel secondo tempo assaporano la prima vittoria con le reti di Tsadjout e Valeri, ma Singo trova il definitivo 2-2. Udinese e Monza si fermano rispettivamente a 30 e 29 punti dopo le sconfitte con Inter e Milan, mentre dividono la posta in palio Fiorentina ed Empoli nel derby toscano. Cambiaghi apre le marcature nel primo tempo mentre nel finale di partita Cabral riesce a strappare il pareggio. L’empoli sale così a 28 punti mentre la Fiorentina a 25. In mezzo alle toscane si inserisce il Lecce che firmando l’impresa al Gewiss Stadium sale a quota 27. L’ultima squadra in una zona ancora tranquilla è il Sassuolo che nonostante la sconfitta con i Napoli rimane a +7 dalla zona retrocessione.

IL CAMBIO DI ALLENATORE NON DA LA SVOLTA: SALERNITANA E SPEZIA NEL MIRINO DEL VERONA

Il Verona nelle ultime settimane ha riaperto la lotta salvezza avvicinandosi a Spezia e Salernitana che in settimana hanno esonerato Gotti e Nicola in favore di Semplici (in panchina contro la Juventus c’erano Lorieri e Spalla) e Paulo Sousa. Nessuna delle 3 squadre in questo weekend però è riuscita a dare un segnale alle avversarie. Salernitana 0-2 Lazio, Spezia 0-2 Juventus, Roma 1-0 Verona. 3 impegni sicuramente non semplici che hanno lasciato invariata la classifica.

In fondo non ne hanno approfitta la Sampdoria, mentre la Cremonese conquistate in punto, ma entrambe rimangono pericolosamente lontane dalla salvezza distante 8 e 10 punti.