Gol, emozioni e spettacolo. Tutto questo è la ventitreesima giornata di Serie B. Il campionato cadetto prosegue e continua a regalare sorprese consegnandoci, ancora una volta, una classifica che, eccezion fatta per la capolista, rimane cortissima e pronta all’ennesimo stravolgimento.
CLIMA SURREALE, MA IL FROSINONE PASSA A COMO
Nel posticipo del sabato pomeriggio, la capolista Frosinone fa tappa a Como.
I ciociari mettono da subito in chiaro le cose, con due gol nella prima mezz’ora. A segno Mazzitelli e Caso, le squadre vanno al riposo sullo 0-2. Le due squadre scendono poi in campo per la seconda frazione, ma è al 30′ minuto di questa che il clima diventa surreale. Sugli spalti un tifoso avverte un malore, lo staff medico dei padroni di casa si dirige verso di lui per prestare soccorso, viene poi chiamata l’ambulanza che carica il tifoso ma non riesce ad uscire dallo stadio. Passano venti minuti prima che il mezzo possa finalmente uscire dall’impianto in direzione ospedale. Dopo questo evento, a dir poco insolito e spiacevole, le due squadre decidono di riprendere il match che terminerà con il risultato di 0-2 in favore del Frosinone.
Con questa vittoria il Frosinone vola a +11 sulla seconda in classifica, mentre il Como rimane pericolosamente infangato nelle zone basse della classifica.
GENOA K.O. AL TARDINI
Due club storici accomunati dal declino degli ultimi anni si ritrovano a sfidarsi in questo ventitreesimo turno di Serie B. Il Parma ospita il Grifone al Tardini.
Iniziano meglio i padroni di casa che, già al 32′, trovano la rete del vantaggio con Benedyczak. Parma che, nella ripresa, trova anche la rete del 2-0, grazie al calcio di rigore trasformato da Vazquez. Non riesce a rispondere il Grifone, con i tre punti che vanno quindi nelle tasche del Parma.
Crociati che grazie a questa vittoria tornano in zona playoff, il Genoa invece rimane in seconda posizione, ma vede fuggire la capolista ad 11 lunghezze.
SECONDA SCONFITTA CONSECUTIVA PER LA REGGINA
Palermo che accoglie la Reggina al Barbera per una sfida dal grande fascino.
Primo tempo a rilento, con ritmi bassi che va concludendosi sullo 0-0. Parte invece con il botto il secondo, Brunori, al 47′, segna il penalty dell’1-0. Pareggiano poi gli ospiti con Strelec al minuto 76. È infine Soleri, 5 minuti più tardi, a segnare la rete del definitivo 2-1. Nel recupero c’è spazio anche per un altro rigore in favore dei rosanero, questa volta fallito da Tutino.
Con questa sconfitta la Reggina manca l’opportunità di scavalcare il Genoa al secondo posto in classifica, mentre il Palermo, grazie a questi tre punti, si inserisce prepotentemente nella lotta playoff.
IL SÜDTIROL SOGNA
Sfida d’alta classifica a Pisa dove i nerazzurri ospitano il Südtirol.
Gli ospiti la sbloccano subito con Belardinelli che, all’11’, sfrutta al meglio il corner battuto da Casiraghi e buca Nicolas. La partita prosegue poi con occasioni da una parte e dall’altra, la più nitida la ha sicuramente il Pisa che, nel secondo tempo, vede il calcio di punizione di Rus stamparsi prima sulle mani di Poluzzi, poi sul palo ed infine sulla traversa. La partita terminerà 0-1.
Il Südtirol grazie a questa vittoria, la quarta di fila, sale al quarto posto in classifica, a -2 dalla zona promozione diretta, discorso inverso per il Pisa che non vince da quattro gare ed esce dalla zona playoff.
LE ALTRE PARTITE
Splendida partita al San Nicola, tra Bari e Spal finisce 4-3, a segno anche i due neoacquisti Esposito e Nainggolan.
Delude la Ternana che non va oltre lo 0-0 con il fanalino di coda Cosenza. Male anche il Cagliari, sconfitto 2-0 dal Modena.
Un bel Cittadella batte 3-0 l’Ascoli, bene anche il Perugia che esce, almeno momentaneamente, dalle zone calde calando il poker al Brescia, 4-0 il risultato finale. Torna a vincere il Venezia dopo 5 partite, 1-2 in casa del Benevento.






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