
Kilyan Mbappé è un giocatore diverso dagli altri, cresce nel vivaio del Monaco e si rende protagonista in qualsiasi competizione ad un età giovanissima, incantando l’intero globo terracqueo.
Il suo punto forte è la corsa, macina continuamente kilometri e nulla sembra fermarlo. Si invola verso la porta come nulla fosse, e lascia spiazzato il portiere con i suoi fatalissimi tiri.
Il suo debutto in Ligue 1 avviene il 2 dicembre 2015 nel pareggio per 1-1 contro il Caen. Con questa presenza stabilisce il record di giocatore più giovane a vestire la maglia del club del Principato. Il 20 febbraio 2016 sigla la sua prima rete da professionista nella vittoria per 3-1 contro il Troyes e all’età di 17 anni e 62 giorni diventa il marcatore più giovane nella storia del Monaco. Il 6 marzo seguente firma il suo primo contratto professionistico.
Emerge completamente nella stagione 2016/17, quando fa il suo esordio in Champions League e vince il suo primo trofeo: la Ligue 1.
Nella stagione seguente firma per il PSG, la sua squadra del cuore, per una cifra record di 145 milioni di euro più 35 milioni di bonus. Da lì vittorie su vittorie accompagnano la sua esperienza parigina, ma un solo obiettivo non è stato ancora centrato: quello della Champions League. Infatti il PSG raggiungerà la finale della massima competizione europea nella stagione 2019/20, finale che perderà per 1-0 contro il Bayern Monaco.
Ma Mbappé, oltre a fare la storia con i club, nella nazionale maggiore non ha fatto mancare nulla: fa il suo esordio nel marzo 2017 e ben presto diventerà un perno della Francia, con cui vincerà il mondiale in Russia nel 2018 segnando anche un goal nella finale vinta per 4-2 contro la Croazia.
Recentissima, l’amara sconfitta alla seconda finale consecutiva in un mondiale. Contro l’Argentina è stato un epilogo distruttivo, ma Kylian si è aggiudicato il premio di capocannoniere della competizione segnando inoltre 3 goal nella finale, che non sono bastati a evitare i calci di rigore.
Tanti auguri Kylian!

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