Continua inesorabile il corso del campionato cadetto verso un sogno chiamato Serie A. Si è arrivato al sedicesimo turno concluso nella giornata di ieri tra conferme e sorprese. Andiamo a ripercorrere quella che è stata la sedicesima giornata.
TRE GOL E FROSINONE DI NUOVO IN FUGA
I riflettori di questo turno di campionato sono tutti puntati sul Granillo. A Reggio Calabria si sfidano le prime due forze della Serie B. La Reggina ospita il Frosinone in una partita che inizia ad odorare di promozione.
La partita, come ampiamente prevedibile, si mostra equilibrata nelle prime fasi. È Samuele Mulattieri, al 34′, a sfruttare un errore della difesa amaranto e ad insaccare la rete dello 0-1. Da qui si mettono in discesa le cose per il Frosinone che, dopo essere giunto al riposo in vantaggio, arrotonda il risultato nella seconda frazione con Insigne e Szyminski. Al Granillo termina 0-3.
Con questa vittoria il Frosinone sale a quota 35 punti, 6 di vantaggio proprio sulla Reggina. Amaranto che, nonostante la sconfitta, rimangono al secondo posto in classifica.
IL BARI NE FA 3 E TORNA A VINCERE
I biancorossi, chiamati alla riscossa dopo sette partite senza vittoria, fanno tappa in Veneto, al Tombolato di Cittadella.
È una partita senza storia quella che va in onda a Cittadella. Il Bari domina dall’inizio alla fine, sfruttando anche le disattenzioni della difesa dei veneti. Scheidler e Folorunsho siglano le reti nella prima mezz’ora che portano i pugliesi al riposo sul risultato di 0-2, ci pensa Maita a chiudere i conti con il gol dello 0-3 al 68′.
Vittoria fondamentale per il Bari che torna al successo dopo sette partite e si rilancia nella corsa alla Serie A. Male il Cittadella che non riesce a dare continuità alla vittoria con il Genoa e si ritrova solo a +2 sulla zona playout.
GENOA: BUONA LA PRIMA PER GILARDINO
Nuovo volto sulla panchina del Genoa che, dopo l’esonero di Blessin, affida il posto a Gilardino: prova subito complicata per l’ex attaccante, il Genoa ospita al Ferraris una delle sorprese di questo campionato, il Südtirol.
La partita è equilibrata, le due squadre si equivalgono sul piano tecnico e tattico. Si rimane bloccati sullo 0-0 fino all’ora di gioco quando è Puscas a raccogliere la respinta del portiere avversario e a mettere in rete l’1-0 per i rossoblù. Provano a rispondere gli altoatesini, ma senza successo, è anzi il Genoa a trovare il gol del definitivo 2-0 al 93′ con Aramu.
Vittoria fondamentale per il Genoa, la prima dopo 5 partite. Grifone ora a -3 dalla zona promozione diretta. Si interrompe così a 12 la striscia di risultati utili consecutivi del Südtirol. Altoatesini che nonostante la sconfitta rimangono aggrappati alla zona playoff.
LE ALTRE PARTITE
Dopo sei partite senza successo, torna a vincere la Ternana, 1-0 su un sempre più deludente Cagliari, la decide Falletti, su rigore, agli albori del match.
Solo un punto per il Brescia che, sul campo del Cosenza, agguanta il pareggio solo al 92′. Rondinelle che nonostante ciò rimangono in zona playoff, scende ai playout il Cosenza.
Male anche il Parma, sconfitto 0-1 dal Benevento. Decisiva la rete di Forte al 20′. Streghe che tornano a respirare uscendo momentaneamente dalle zone calde della classifica.
Continua l’ottimo periodo di forma del Pisa, che vince 2-0 sull’Ascoli, colleziona l’undicesimo risultato utile consecutivo e conquista un posto in zona playoff.
Bella partita tra Modena e Venezia, le due squadre non risparmiano colpi e la sfida termina 2-2. Gialloblù a -1 dalla zona playoff, veneti al terzo risultato utile consecutivo, ma in piena zona retrocessione.
Terminano a reti bianche Perugia-Spal e Palermo-Como.
IL VATE DELLO SPORT 
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