Continua la marcia trionfale del Napoli che anche a Bergamo contro l’Atalanta ottiene 3 punti fondamentali per continuare la corsa in vetta alla classifica. I neroazzurri passano in vantaggio grazie ad un rigore trasformato da Lookman, ma prima Osimhen e poi Elmas ribaltano il risultato con la partita che si chiude così sul 2-1. Spalletti vola così a 35 punti, mentre l’Atalanta rimane ferma a 27 e perde il secondo posto in favore del Milan. I rossoneri sbloccano la gara con lo Spezia grazie a Theo Hernandez- Daniel Maldini trova la rete del pari che resiste fino al minuto 89 quando il solito Giroud trova la zampata vincente che porta il ‘Diavolo’ a quota 29.
Si appaia all’Atalanta invece la Lazio. I biancocelesti vincono il derby della capitale contro la Roma scavalcando in classifica proprio i giallorossi, fermi a 25 punti, salendo così al terzo posto in classifica. A Maurizio Sarri è bastata la rete di Felipe Anderson sull’errore in fase di impostazione di Ibanez sul pressing di Pedro.
Conquista tre punti fondamentali la Juventus che vince nel derby d’italia contro l’Inter e sale a quota 25. Dopo un primo tempo soporifero in cui i neroazzurri avevano creato di più, nel secondo i bianconeri cambiano registro e con le reti di Rabiot e Fagioli (entrambi serviti da uno straripante Kostic) ottengono una vittoria importante con il quarto posto che dista ora solo due punti. L’Inter scivola invece al settimo posto a -1 proprio dalla squadra allenata da Allegri.
Infine esce dai primi sette posti l’Udinese che pareggia non va oltre l’1-1 con il Lecce e sale a 23 punti. Alla Dacia Arena sono i salentini a portarsi in vantaggio con Colombo nel primo tempo. Nella ripresa Beto riordina le cose, ma gli uomini di Sottil escono per il momento dalla zona Europa rimanendo comunque pienamente in scia.
FIORENTINA, BOLOGNA, EMPOLI E MONZA: 3 PUNTI PER LA TRANQUILLITA’

A centro classifica il gruppo a metà tra il sogno Europa e un occhio alle spalle per evitare di finire nella lotta salvezza vede il Torino e la Salernitana comandare il treno 17 punti. I campani hanno chiuso sul 2-2 la sfida interna con la Cremonese. I lombardi dopo l’iniziale vantaggio di Okereke, erano stati ribaltati da Piatek e Coulibaly, ma Ciofani nel finale ha siglato la rete finale per un punto che serve sicuramente più agli uomini di Nicola. Perde venendo rimontato invece il Torino in casa del Bologna. Il rigore realizzato da Lukic nel primo tempo ha illuso Juric che nel secondo tempo vede Orsolini e Posch a segno per i felsinei con la squadra di Thiago Motta che sale così a 16 punti.
A pari merito con i rossoblu c’è la Fiorentina che supera la pratica Sampdoria grazie ad un gol per tempo siglato da Bonaventura e Milenkovic per un 2-0 che vale la seconda vittoria consecutiva per i viola. All’Empoli basta Baldanzi per vincere lo scontro diretto con il Sassuolo e salire così a quota 14 a -1 proprio dai neroverdi. Fa un balzo in avanti e chiude il gruppo a 13 punti invece il Monza. La squadra brianzola supera il Verona per 2-0 grazie alle reti di Carlos Augusto e Colpani con gli scaligeri rimasti in 10 dal 27′ per via dell’espulsione di Magnani.
IN CINQUE LOTTANO PER LA SALVEZZA: SOLO LECCE E CREMONESE MUOVONO UN PASSO

In fondo alla classifica Lecce e Spezia sono le ultime due squadra ad occupare il posto che varrebbe la salvezza. A quota 9 punti infatti salentini e liguri vedono alle loro spalle Cremonese, Sampdoria e Verona con le prime due a 6 punti e l’ultima ferma a 5. Nel corso di questa giornata però solo Lecce e Cremonese hanno rosicchiato un punto grazie ai pareggi sui campi di Udinese e Salernitana. Sconfitta casalinga invece per la Sampdoria con la Fiorentina e doppia disfatta in terra lombarda per Spezia e Verona battute da Milan e Monza.


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