La decima giornata di Serie B volge al termine, lasciando al campionato cadetto una nuova capolista e tante variazioni alla classifica. Andiamo a ripercorrere quelle che sono state le emozioni di questo turno.
FROSINONE, VITTORIA ALL’ULTIMO RESPIRO
Il Frosinone di Grosso ospita il Bari allo Stirpe per una sfida di altissima classifica. La partita si mette da subito in salita per gli ospiti, obbligati a giocare in 10 per 70 minuti a causa dell’espulsione di Bellomo.
Nonostante ciò, i pugliesi riescono ad opporre resistenza agli assalti ciociari, almeno fino al 92′, quando Borrelli, subentrato da poco più di un quarto d’ora, insacca la rete che decide il match. La sfida termina 1-0 per il Frosinone.
La squadra di Grosso sale così al primo posto in classifica, seconda sconfitta consecutiva per il Bari che scala in quinta posizione.
CODA RIBALTA LA TERNANA
È una giornata di sfide al vertice, la Ternana ospita il Genoa al Liberati. Umbri che passano in vantaggio al tramonto della prima frazione, con Favilli che sigla la rete dell’1-0.
Nel corso del secondo tempo il Genoa trova la forza di reagire e mettere sotto pressione i padroni di casa. Al 76′ è Massimo Coda a segnare, su rigore, la rete del pari. Passano solo due minuti e Coda segna, nuovamente, il suo nome sul tabellino dei marcatori, andando a siglare il gol del definitivo 2-1.
Continua l’ottimo periodo del Genoa che non perde dal 9 settembre e si appaia al Frosinone in vetta alla classifica. Termina il magic moment della Ternana che cade dopo 5 vittorie consecutive e scende in terza posizione.
COLPO PERUGIA A REGGIO CALABRIA
Clamoroso colpo del Perugia sul campo della Reggina. Gli umbri, ultimi in classifica, vincono al Granillo. Melchiorri porta in vantaggio gli ospiti al 18′, sempre il Perugia però si trova in inferiorità numerica al 55′. Uomo in meno che però non spaventa gli ospiti che, anzi, trovano altre due reti portando il risultato sullo 0-3.
Reazione feroce dei padroni di casa che negli ultimi minuti trovano due gol con Fabbian e Gori, ma non basta, la sfida termina 2-3 in favore del Perugia.
Perugia che torna a vincere dopo quattro sconfitte di seguito e sale così a 7 punti, ma non si scolla dall’ultimo posto in classifica. Terza sconfitta nelle ultime quattro invece per gli uomini di Inzaghi che scalano in quarta posizione.
LE ALTRE PARTITE
Il Brescia non riesce più a vincere. È 1-1 con il Venezia, quarta partita senza vittorie e zona promozione che si allontana, continua il disastroso campionato per il Venezia che naviga nelle zone basse della classifica.
Altra vittoria e settimo risultato utile consecutivo conquistato per il Südtirol che vince 1-0 sul Parma, sale in zona playoff e continua a sognare. Crociati che vengono sopravanzati in classifica proprio dagli altoatesini.
L’Ascoli vince il posticipo. I marchigiani battono 2-1 sul Cagliari e si accodano al treno in corsa per i playoff.
Dilaga la Spal che torna alla vittoria battendo per 5-0 il Cosenza. Terza sconfitta di fila per i calabresi con la classifica che si fa sempre più critica.
Palermo e Cittadella non si fanno male, la sfida termina a reti bianche, ma la classifica delle due squadre non migliora.
Il Pisa batte il Modena in un rocambolesco 4-2 e si toglie, per ora, dalle sabbie mobili dei playout.
Continua il catastrofico campionato del Benevento. Le streghe perdono 2-1 a Como e sprofondano in classifica venendo raggiunti a quota 9 punti proprio dai comaschi. Situazione critica in casa Benevento dove Cannavaro sembra aver chiesto le dimissioni, dimissioni che però non sono state accettate dalla dirigenza.
IL VATE DELLO SPORT 
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