F1-Gp Austin: Verstappen vince e fa 13 in stagione. Hamilton alle sue spalle e Leclerc terzo

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Appena terminata la gara in Texas e sembra di vivere un deja vu: uno spettacolo regalatoci da chi ce lo aveva regalato anche l’anno scorso, con il medesimo risultato: a vincere è Max Verstappen al termine di una gara mozzafiato. Secondo uno sconfitto, ma non abbattuto Lewis Hamilton che comunque ha assaporato la vittoria per una dozzina di giri ma alla fine si è arreso al più veloce in pista oggi. Chiude il podio la Ferrari di Charles Leclerc che ha provato a combattere per qualcosina in più ma alla fine non ne aveva più. Quarto Perez davanti a Russell. Chiudono là top ten nell’ordine: Norris, Alonso, Vettel, Magnussen e Tsunoda

MAX VINCE E FA VINCERE LA RED BULL.

Max Verstappen vince la gara ad Austin, nonostante un pit stop lentissimo e un Lewis Hamilton che non voleva mollare la prima posizione. Max concede solo le briciole agli avversari e con questa mentalità riuscirà a imprimere il suo nome nella leggenda di questo sport. Con questa vittoria eguaglia due leggende, Vettel e Schumacher, di questo sport a 13 vittorie stagionali. Record che con moltissima probabilità verrà fatto cadere nei prossimi gran premi.

Checo Perez riesce a portare a casa un buon quarto posto che garantisce al team di vincere il titolo costruttori con un significante vantaggio nei confronti della Ferrari. Il messicano prova a lottare con Leclerc e deve cedere il podio al monegasco, ma si rifa alla grande con un sorpasso allo snake su Russell

LECLERC LOTTA MA DEVE ARRENDERSI. SAINZ OUT

Buona gara di Leclerc, che partito dalla dodicesima casella riesce a tagliare il traguardo al terzi posto nonostante non poche difficoltà. Ha provato a combattere contro Max ed ha provato a seguirlo per andare a prendere Lewis Hamilton ma alla fine, complici un degrado gomme piu elevato e le velocità degli avversari deve arrendersi. Non tutto è da buttare poiche il nuovo pacchetto aggiornamenti sembra funzionare e sembra dare prospettive ben rosee per il 2023

La gara di Sainz dura nemmeno un giro: dopo un contatto con Russell in curva uno, che non sembrava così grave, lo spagnolo è stato costretto al ritiro

HAMILTON CON LE UNGHIE E I DENTI. RUSSELL SPENTO

Hamilton ci crede, si vede già festeggiare sopra a tutti,  ma ha fatto i conti senza l’oste, e si deve accontentare di una agrodolce seconda posizione. Il pluricampione britannico pero ha dimostrato di voler regalare la prima vittoria stagionale al team tedesco, e siamo pur certi che le sue occasioni le avrà. Lewis c’è e di certo non vuole mollare proprio adesso, quando la Mercedes si è avvicinata sensibilmente agli avversari.

Russell un po’ anonimo nelle ultime uscite, ma comunque chiude quinto al traguardo. Ha cercato di combattere contro Perez ma alla fine si è dovuto arrendere al mega sorpasso del messicano, senza piu avere situazioni per poterlo contraccambiare. Pecca di esperienza in queste occasioni, ma il talento c’è e eccome.

LA GARA DEGLI ALTRI.

Al 22esimo giro un spaventoso incidente ha coinvolto Stroll e Alonso che ha garantito un periodo di Safety Car. Il pilota Alpine che è riuscito a ripartire, mentre il canadese si dispera perché ha buttato via una delle migliori gare della stagione con una manovra azzardata e non necessaria. Alonso chiuderà al settimo posto nonostante uno specchietto in meno e la paura che lo ha sicuramente assalito al momento del contatto.

Ottimo Vettel, che chiude in settima posizione: ha occupato la quinta posizione per la maggior parte dei giri, ma un pit stop molto lento lo ha relegato nelle retrovie salvo poi chiudere la sua gara in top ten, con sorpasso alla penultima curva su Kevin Magnussen. Ottima gara anche per lui, mentre per il talentino mai sbocciato Schumacher sembrano essere finite le occasioni per il sedile 2023, il danese condisce questo weekend con una gara a punti, davanti ai tifosi del team. Ossigeno puro per la Haas.

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