Il motomondiale sta per giungere al termine, si è disputata nella mattinata italiana la penultima tappa del campionato, corsa sul circuito di Sepang, in Malesia. 11 anni esatti dopo la tragica scomparsa di Marco Simoncelli.
Ancora molte le questioni da risolvere nelle classi minori: dal titolo in Moto2, ancora da assegnare per arrivare alla “medaglia d’argento” in Moto3, con tre piloti a giocarsi il secondo posto iridato. Per finire con il titolo di Rookie of the Year, da assegnare in entrambe le classi.
MOTO 2: TERZA GIOIA STAGIONALE PER IL “TIBURON”, OGURA: CHE DISASTRO!
Tony Arbolino si conferma in costante crescita nel corso di questa stagione. Il pilota milanese trova il terzo successo stagionale e si porta al quarto posto nella classifica iridata, con una gara ancora da disputare e un podio mondiale non ancora sfumato.
Arbolino vince a Sepang una gara perfetta. L’italiano del team Marc VDS prende la leadership della corsa e non la molla fino al traguardo resistendo agli attacchi di Ogura che, a poche curve dal termine, scivola e butta nel cestino 20 punti che sarebbero stati fondamentali nella corsa al titolo. Vittoria per Arbolino in Malesia, con annessa dedica a Marco Simoncelli, da ricordare che il padre del Sic, Paolo, è stato il primo a credere in Arbolino.
Sul podio con Arbolino salgono Lopez, grande sorpresa di questo finale di stagione, che dopo essere subentrato a mondiale in corso continua a macinare buone prestazioni, proponendosi tra gli aspiranti al titolo della prossima stagione, e Dixon che, dopo aver battagliato per lungo tempo con Fernandez, riesce a conquistare il podio.
Fernandez che nonostante la 4° posizione si può definire soddisfatto. Lo spagnolo “ringrazia” Ogura per l’errore e si riprende la leadership del mondiale. Il pilota del team Ajo arriverà a Valencia con 8.5 punti di vantaggio sul giapponese.
L’unico altro italiano a punti è Lorenzo Dalla Porta, 12°, continua il periodo nerissimo di Vietti che cade anche oggi.
MOTO 3: MCPHEE SALUTA LA CATEGORIA CON VITTORIA
John McPhee, a causa dei limiti riguardanti l’età presenti in Moto3, non ha ancora una sella per il 2023. Nonostante ciò però lo scozzese, quest’oggi, è riuscito a togliersi uno delle ultime (se non l’ultima) soddisfazioni nella categoria, tornando alla vittoria dopo 2 anni dall’ultima volta.
Gara stupenda del pilota del Max Racing Team che, scattato dalla 22° posizione in griglia, si fa sempre più spazio all’interno del gruppone di Moto3.
Gruppone che si scioglie sempre più, fino a quando, in lotta per la vittoria, ne rimangono solo 6. Sorpasso capolavoro di McPhee nel corso dell’ultimo giro, quando in una curva ne passa 4 e si prende la leadership della gara, portandola fino al traguardo e respingendo gli attacchi di Sasaki, 2°.
Il giapponese completa una splendida doppietta per il Max Racing Team e si avvicina al podio mondiale. Sul podio della gara, invece, sale anche Sergio Garcia.
Dennis Foggia è 6° e vede il secondo posto mondiale ora allontanarsi di 8 punti. Il neo campione del mondo Izan Guevara viene coinvolto in un contatto a pochi giri dal termine, lo spagnolo riesce a tornare in pista ma conclude solo 12°.
IL VATE DELLO SPORT 
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