IL VATE DELLO SPORT

Questo weekend, penultimo di campionato, si corre in Malesia e Jorge Martin con il suo 1:57.790
non solo porta a casa la 2ª pole consecutiva ma polverizza il record della pista conseguito da “El Diablo” nel 2019. Dietro di lui il pilota Enea Bastianini con il team Gresini e Marc Marquez della Honda si piazzano in prima fila.
Alex Rins su Suzuki circodato dai piloti VR46 Bezzecchi e Marini apre la seconda fila, seguiti da Franco Morbidelli con la Yamaha in 7ª posizione, uno dei piazzamenti migliori in questo campionato.
Pecco Bagnaia sotto pressione perde il controllo della sua desmosedici piazzandosi 9°; Dietro di lui Aleix Espargarò in 10ª posizione (caduto a pochi secondi dal termine delle qualifiche) e solo in 12ª
Fabio Quartararo.
Qualifica disastrosa per il pilota australiano Jack Miller che scivolando perde la possibilità di classificarsi in Q2 e partendo di conseguenza 14° (occasione colta al volo dal pilota spagnolo
M.Marquez, riuscendo ad accaparrarsi la P3).
Caduta anche di R.Gardner (20°) e di D.Binder che chiude il gruppo in ultima posizione.

Pecco Bagnaia partirà lontano dal primo e dovrà cercare subito di farsi spazio nel gruppo per
portarsi davanti già dalla prima curva. Nel box Ducati si respira un’aria densa, un mix di speranza e riscatto perchè dopo lo scorso Gp di Phillip Island (Australia) Bagnaia con il suo 3° posto è riuscito a recuperare altri 14 punti sul francese partendo da un gap di 91 punti,e portandosi in testa al mondiale come nuovo leader (in totale ha rimontato 105 punti). Nuvola rossa dovrà condurre una gara senza commettere errori, accarezzare il gas e disegnare traiettorie perfette ad ogni curva.
La gara di domani sarà decisiva per le sorti del pilota torinese, che potrebbe coronarsi nuovo
campione del mondo con una gara di anticipo.