IL VATE DELLO SPORT

Ad Auckland le azzurre cedono 12-22 contro le nordamericane.

Tanta generosità ma poca concretezza a fronte di un avversario superiore rispetto a quello affrontato la settimana precedente. Le azzurre partono con una straordinaria meta di Ostuni Minuzzi per poi soffrire durante i restanti 80′ la sinergia canadese tra avanti e trequarti; infatti oltre ad aver patito nelle fasi statiche (nelle quali col passare dei minuti eravamo stati in grado di limitare i danni contro gli Stati Uniti ) la squadra di Andrea Di Giandomenico ha faticato notevolmente persino a trovare spazi col gioco alla mano.
Il prossimo weekend alla medesima ora andrà in scena il match decisivo contro il Giappone per l’accesso alla fase ad eliminazione diretta.

CRONACA

L’inizio del match fa ben sperare alla nostra Nazionale: dopo soli 36″ infatti Vittoria Ostuni Minuzzi è capace di mettere a segno i primi 5 punti. Le americane compiono un discreto calcio di liberazione con l’estremo che afferra l’ovale, semina il panico nella difesa avversaria e marca la meta. Non arriva la trasformazione: 5-0.

Dopo un primo quarto di gioco completamente disputato nella nostra metà campo, al 18′ le canadesi trovano il varco nella difesa tricolore a seguito di una decina di fasi dettate da un ritmo molto alto. 5-7.

La squadra di Andrea Di Giandomenico torna a guadagnare territorio sebbene difficilmente sia in grado di mantenere per un ampio intervallo di tempo il possesso. Giordano e compagne infatti risultano frenetiche e conseguentemente autrici di un rugby molto al limite, fattori che non consentono di capitalizzare le tante occasioni aventi a disposizione.

Al 36′ Canada a segno grazie al carrettino strutturato sulla linea dei 22 italiani. La netta prevalenza fisica consente alle nordamericane di essere dominanti nelle fasi statiche, macinando tanti metri con discreta facilità. De Goede e compagne si affidano poi al maul per allungare: 5-12 a pochi minuti dall’intervallo.

Nella ripresa prosegue il dominio territoriale delle nostre avversarie, in grado di logorare lentamente la difesa italiana fino a costringerla a compiere più infrazioni. Al termine di un multifase interminabile, alla squadra di Hanratty è sufficiente allargare il gioco per trovare la tanto agognata meta, siglata da Sara Kaljuvee. 5-17.

Al 54′ altro drive fatale per le azzurre, costrette a subire la quarta meta del match. Le rosse risalgono il campo grazie al solito dominio in mischia ordinata e nei raggruppamenti, con il successivo carrettino a completare l’opera; 5-22 e punto di bonus.
Al 65′ la Nazionale si ritrova in superiorità numerica per via dell’ammonizione assegnata ad Emma Taylor, autrice di un pericoloso intervento ai danni di Beatrice Rigoni, ma ancora una volta non sfruttiamo la preziosa nonché ultima chance disponibile per riagganciare le avversarie.

A pochi istanti dal triplice fischio Giordano e compagne – con la prima proprio autrice della meta – mettono a segno 7 punti capaci di rendere meno amaro il parziale.

Risultato finale: Italia 12-22 Canada

PROSSIMI APPUNTAMENTI

Le azzurre torneranno in campo contro il Giappone il prossimo weekend, match decisivo per l’accesso alla fase ad eliminazione diretta.
Le partite dell’Italia verranno trasmesse in diretta su Rai2 e Sky Sport, con l’emittente satellitare che manderà in onda persino una partita al giorno.

Domenica 23 ottobre: Giappone-Italia, ore 1:45