Prestazioni molto convincenti per entrambe delle nostre franchigie impegnate nello URC, evoluzione dell’ormai remoto Pro14 che coinvolge proprio le squadre del vecchio torneo celtico in aggiunta a 4 rappresentanti sudafricane.

BENETTON, ESORDIO PERFETTO! TRAVOLTO GLASGOW 33-11
I biancoverdi disputano 80′ sorprendenti e davanti al pubblico di Monigo cominciano la loro avventura rifilando un sonoro 33-11 agli scozzesi.
Per tutto il primo quarto di gioco vige la parità, ma la meta di Padovani al 21′ scava un importante solco nel punteggio mai colmato dalla squadra di Franco Smith, anzi, addirittura evidenziato dall’ulteriore marcatura di Lucchesi nel finale di primo tempo.
Gli avanti continuano a fare splendidamente il lavoro sporco consentendo ai trequarti di completare l’opera, come nel caso della terza meta trevigiana al 49′ del neoacquisto Ignacio Mendy. Malgrado poi nella ripresa sia calata l’intensità di Lamaro e compagni, i leoni hanno continuato a dominare territorialmente stoppando qualche allarmante ripartenza.
5 mete messe a segno, 5 punti aggiunti nella graduatoria, oltre alla fiducia con la quale il Benetton sfiderà Leinster nel secondo turno.
Tabellini:
Benetton Rugby
Mete: Padovani 23′, Lucchesi 37′, Mendy 43′, 80′
Trasformazioni: Smith 44′, 80′
Punizioni: Smith 13′, 48′, 57
Glasgow Warriors:
Mete: Z. Fagerson 60′
Trasformazioni:
Punizioni: Horne 17′, 40’+2
LE PAROLE DEI PROTAGONISTI
Nel post partita sono intervenuti i vari Mendy, il man of the match Ruzza e Marco Bortolami, soddisfatti quanto contenuti a seguito del largo successo.
Il capoallenatore dopo aver elogiato i suoi beniamini ha detto che “Da domani sarà necessario resettare tutto e ricominciare”, proseguendo la propria conferenza sottolineando l’importanza dell’umiltà che dovrà tenere la squadra “Nonostante la vittoria contro una squadra di altissimo livello”.
Il MOTM Ruzza ha analizzato in maniera più approfondita la performance, con “Un primo tempo preciso dettato dalla disciplina” concentrandosi poi sulla faticosa ripresa, nella quale “abbiamo sofferto in qualche frangente della partita, ma siamo rimasti ordinati e compatti”.
Come già anticipato, anche Ignacio Mendy ha speso due parole dopo la spettacolare doppietta all’esordio in maglia biancoverde. L’argentino ha dichiarato di aver faticato nei primi minuti, risollevandosi grazie all’aiuto dei compagni. “Non potevamo iniziare meglio” ha concluso il giocatore di rugby a 7.
IL LEINSTER FATICA A PARMA

Anche per le Zebre il torneo comincia col piede giusto. Di certo non è stato centrato il successo, ma perdere di soli 4 punti (29-33) contro uno dei XV più forti d’Europa oltretutto conquistando due punti di bonus è sicuramente un netto passo in avanti.
Fino alla vigilia del match i ducali erano circondati da tantissime incognite riguardanti mercato e staff, messe momentaneamente da parte per qualche giorno. I numerosi scogli non hanno affatto abbandonato gli emiliani, ai quali serve assolutamente continuità per scacciare col tempo le perplessità e costruire un’identità.
Una buona parte della prima frazione è caratterizzata dal dominio irlandese, con quest’ultimi capaci di portarsi sullo 0-21 dopo 26′. La squadra di Roselli mostra tutto il proprio orgoglio marcando per ben due volte in pochi minuti con Kriel e Bruno. Proprio il genovese è stato protagonista di un’azione individuale che sicuramente non passerà inosservata quando sarà il momento di valutare le migliori mete stagionali.
I Dubliners dimostrano ancora una volta di essere cinici aggiungendo altri 7 tasselli prima dell’intervallo (10-28).
Nella ripresa i parmensi cambiano registro concedendo ben poche occasioni all’armata irlandese. Simone Gesi al 49′ fugge da Russell finalizzando alla bandierina quella che è la terza meta, con la quarta che arriva soltanto 6′ a seguire: Andreani macina metri in un’azione intrapresa dalla propria metà campo, con MJ Pelser capace di completare lo splendido lavoro offensivo grazie ad una carica inarrestabile al centro dei pali. 22-28.
Gli ospiti decidono di spingere sull’acceleratore riallungando nel punteggio con altri 5 punti, siglati da Kearney. La scoraggiante meta avversaria però non condiziona l’atteggiamento zebrato, con il neoentrato Franco Smith jr. capace di portare nuovamente a distanza di break gli emiliani a 10′ dal termine. Nelle mani dei giocatori di casa si presenta persino l’occasione di vincere la partita, chance purtroppo sfumata in un breakdown. Risultato finale: 29-33.
Tabellini:
Zebre
Mete: Kriel 28′, Bruno 32′, Gesi 49′, Pelser 55′, Smith jr 69′
Trasformazioni: Eden 55′, 69′
Leinster
Mete: 5′ McGrath, 20′ Ruddock, 25′ Ruddock, Jenkins 37′, Kearney 60′
Trasformazioni: Byrne 5′, 20′, 25′, 37′, 60′
TUTTI I RISULTATI
Benetton-Glasgow 33-11 (5-0)
Zebre-Leinster 29-33 (2-5)
Lions-Bulls 15-31 (0-4)
Cardiff-Munster 20-13 (4-1)
Dragons-Ospreys 23-23 (2-2)
Ulster-Connacht 36-10 (5-0)
Edimburgo-Dragons 44-6 (5-0)

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