IL VATE DELLO SPORT

È il 18 settembre 1968 a Spalato, in quella che allora era la Jugoslavia, quando nacque Toni Kukoc, il quale dimostrerà al mondo negli anni futuri tutto il suo talento con la palla a spicchi.

La carriera di Kukoc inizia nel proprio Paese, dove vince tutto con la maglia Jugoplastika, portando a casa nelle stagioni ’89 e ’90 la triple Crown.

Nel 1991 passa alla Benetton Treviso, dove conquista, alla prima stagione, lo scudetto, e sfiora la vittoria della Coppa Italia.
La stagione successiva invece vince la Coppa Italia, ma perde lo scudetto in Finale per una manciata di punti.
Nel 1993 però, arriva una chiamata che non può rifiutare, dall’altra parte del telefono c’è il GM dei Bulls nel cui roster avevano un certo Michael Jordan. Kukoc si ritrovò subito tra le mani grandi responsabilità, poiché Jordan si ritirò in coincidenza dell’arrivo dello jugoslavo.
L’anno successivo, in gara 3 delle finals, Kukoc segnò il tiro decisivo, dopo che Scottie Pippen si rifiutò di entrare in campo, e qui la leggenda di Kukoc, si consacra.

Dopo tre anelli tra il 1996 e il 1998, Toni Kukoc decide di cambiare aria, andando prima a Philadelphia, poi ad Atlanta E infine a Milwaukee, dove, al termine del 2006, annuncerà il ritiro.

Siamo davanti ad un’autentica leggenda della pallacanestro Europea, tanto che nel 2021, venne inserito nel Naismith all of fame.

Tanti auguri Toni.