L:europeo di Basket 2022 entra nel vivo con le semifinali che si disputeranno quest’oggi ma prima di goderci lo spettacolo andiamo ad analizzare i quarti di finale che si sono disputati tra Martedì e Mercoledì!
ITALIA, OUT CON ONORE
Ci abbiamo creduto, stavamo per compiere un nuovo miracolo dopo quello contro la Serbia, ma purtroppo i sogni di gloria si spengono sul più bello.
I due liberi sbagliati allo scadere da Fontecchio costano l’eliminazione agli azzurri che poi cedono alla Francia all’overtime per 93-85.
Una partita iniziata male dalla nostra nazionale con tanti errori al tiro ma soprattutto l’elevata percentuale nel tiro da 3 dei transalpini, trascinati da Gobert e Fournier, che sembravano indirizzare il match a favore dei bleus.
Nel terzo quarto però gli azzurri fanno 31 punti chiudendo a +6 e mantenendo il vantaggio per quasi tutto l’ultimo periodo ma alla fine il tabellone dice 77-77 e l’overtime per noi è fatale e premia i francesi per la seconda volta di fila dopo gli ottavi con la Turchia.
L’Italbasket torna a casa con onore e consapevole che nel prossimo triennio può ancora migliorarsi e crescere, mentre la Francia darà l’assalto al titolo, ma ora è tempo di tornare a brillare per davvero, perché in questo EuroBasket la squadra di Collet sembra aver campato di rendita fino ad ora
SPAGNA ANCORA UNA VOLTA IN SEMIFINALE
È dall’edizione 1999 che la Spagna raggiunge i primi quattro posti del campionato continentale e anche questa volta non si è fermata prima.
La squadra di Scariolo soffre più del dovuto contro una coriacea Finlandia che per più di tre quarti ha tenuto testa alla Furie Rosse ma nell’ultimo periodo Hernangomez guida la rimonta iberica e regala ai campioni del mondo in carica l’undicesima semifinale europea consecutiva, testimonando come il modello cestistico spagnolo sia ancora un esempio da seguire
GERMANIA E POLONIA DA APPLAUSI
I restanti due quarti di finale hanno regalato grandi sorprese e decretano l’eliminazione di coloro che in tanti avevano pronosticato come finaliste del torneo.
Si tratta della Grecia di Giannis Antetokoumpo e la Slovenia di Luka Doncic, che escono ai quarti rispettivamente contro Germania e Polonia.
I tedeschi padroni di casa piegano gli ellenici che erano imbattuti in questo europeo giocando un terzo quarto strepitoso chiuso sul 26-10 in proprio favore e che indirizza il match verso il 107-96 finale che proietta Schroeder e compagni in semifinale dopo 17 anni, vendicando la finale del 2005 persa proprio contro la Grecia, che anche questa volta deve dire addio in anticipo alla competizione
Il risultato più sorprendente di tutti però è arrivato nella sfida tra Slovenia e Polonia. I campioni d’europa in carica sono costretti ad abdicare il trono incappando in una serata no, complice l’opaca prestazione di Doncic che mette a segno solo 14 punti
I polacchi dal canto loro si regalano una prestazione da favola, trascinati dalle 26 marcature di Pontika e andando a +19 sulla pausa lunga. Un disastroso terzo quarto terminato col parziale di 24-6 per gli sloveni rischia di vanificare tutto, ma la Polonia tiene bene nell’ultimo periodo e vola in semifinale dell’europeo dove mancava da ben 51 anni.
Per la nazionale allenata da Milicic si tratta di una vera e propria impresa in quanto pochissimi avrebbero scommesso su un risultato simile alla vigilia, considerando che i biancorossi sono già eliminati dalle qualificazioni per il prossimo mondiale, ma i quarti del torneo iridato in Cina del 2019 avrebbero dovuto far capire agli avversari che ci trovavamo di fronte ad una mina vagante!

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