Ciclismo – Vuelta: Evenepoel tiene in mano la corsa, ma Roglic è in crescita

Published by

on

Seconda settimana della Vuelta 2022 done and dusted; a essere in maglia rossa è ancora il predestinato belga Remco Evenepoel, il quale è riuscito a superare indenne i due scogli forse più ostici che presentava e presenterà la corsa spagnola nelle ultime due settima: Sierra Nevada e Sierra de La Pandera; ma andiamo con ordine.

Evenepoel, già in rosso dopo la prima settimana, è stato in grado di compiere una prestazione mostruosa nella cronometro di Alicante, vinta con un margine di 48″ sul tre volte campione in carica Primoz Roglic, scivolato a quasi tre minuti di svantaggio dal corridore della Quick-Step.
Tre arrivi in salita e tre fughe andate in porto in questa settimana centrale: Richard Carapaz è riuscito a imporsi a Penas Blancas e su la Sierra de La Pandera, mentre un grande Aresman ha alzato le braccia al cielo prendendosi lo scalpo di Sierra Nevada. A scuotere la situazione è stata senza dubbio la 14a tappa, in cui Miguel Angel Lopez e Primoz hanno recuperato (invano o no lo sapremo solo a Madrid) 48″ secondi (con tanto di abbuoni) su la Sierra de La Pandera.

Vi sono state anche due tappe adatte alle ruote veloci (anche se l’arrivo della seconda tendeva a salire), vinte da Kaden Groves e Mads Pedersen.

Inizia oggi l’ultimo terzo di questa Vuelta: salite sì, ma più leggere e meno insidiose rispetto a quelle affrontate nella seconda settimana; da rimarcare la diciottesima tappa in cui si scalerà due volte l’Alto del Piornal (13 km al 5,6%). Classico finale in quel di Madrid.

Lascia un commento