IL VATE DELLO SPORT

Gli US Open non potranno offrire soltanto il fascino del Grande Slam, ma saranno protagonisti per la corsa alla vetta del ranking ATP. Alla vigilia del torneo sono possibili moltissime combinazioni, soprattutto perché 5 giocatori diversi combattono per essere il n.1 del mondo.

Medvedev, Zverev, Nadal, Alcaraz, Tsitsipas, Djokovic e Ruud. Ad oggi queste sono le prime sette posizioni della classifica ufficiale. Djokovic, come annunciato pochi giorni fa, non potrà prendere parte allo Slam newyorkese e va considerato fuori dai giochi. Il serbo non potrà difendere i 1200 punti della finale 2021 e lascerà il sesto posto (virtualmente) a Casper Ruud. Con questo scambio di posizioni la classifica live sarebbe più corta che mai, perché racchiuderebbe 6 giocatori in meno di 1000 punti:

*nella classifica live sono già stati azzerati i risultati dell’edizione 2021, dunque ad ogni turno superato i tennisti guadagneranno lo stesso numero di punti. Per semplicità e comodità dei lettori, si pongono tutti i giocatori in condizione uniforme.

** Ad Alcaraz vanno sottratti 450 punti del 2021: 360 dei quarti di finale US Open e 90 della semifinale Winston-Salem.

Anche Sascha Zverev non prenderà parte al torneo a causa dell’infortunio rimediato nella semifinale del Roland Garros a inizio giugno contro Nadal. Rimangono quindi 5 pretendenti alla posizione più ambita del panorama tennistico.

LA SITUAZIONE E LE COMBINAZIONI DETTAGLIATE

• Nadal: considerando soltanto la classifica live al via del torneo, il maiorchino tornerebbe virtualmente numero 1 del mondo per la prima volta dal 2 febbraio 2020. Il 22 volte vincitore Slam ha quasi 800 punti di vantaggio su Medvedev, ma l’attuale condizione fisica non è delle migliori. Dopo l’infortunio agli addominali a Wimbledon è tornato in campo a Cincinnati, dove ha perso al primo turno con Borna Coric. Il futuro dipenderà in ottima parte dal suo percorso. Per tornare in vetta al ranking dovrà vincere il torneo o, qualora dovesse uscire di scena prima della finale, sperare che Tsitsipas, Medvedev, Alcaraz o Ruud non trionfino a New York. Se Nadal dovesse essere eliminato prima delle semifinali bisognerebbe osservare i risultati dei 4 rivali.

• Medvedev: L’attuale numero 1 del mondo è uno dei tre giocatori che dipende unicamente dal suo destino. Non ci sono molti calcoli da fare: se riuscirà a difendere il titolo del 2021 potrà rimanere numero 1. Il russo può anche permettersi una sconfitta in finale, ma non contro Alcaraz. In questo caso Nadal non dovrebbe arrivare in semifinale.

• Alcaraz: tra gli US Open e l’Australian Open il 2003 ha ottime possibilità di diventare il numero 1 più giovane della storia. Lo farebbe prima di compiere 20 anni e demolendo il record di Hewitt (20 anni e 8 mesi). Il ragazzo di Murcia, trovandosi nella semifinale di Nadal, potenzialmente non deve guardare gli altri risultati. Se dovesse vincere il torneo balzerebbe davanti a tutti nella classifica ATP. Può anche permettersi una sconfitta in finale, ma non con Medvedev, Tsitsipas o Ruud e senza che Rafa raggiunga i quarti di finale.

• Tsitsipas: il greco non ha mai brillato a Flushing Meadows. Il miglior risultato è un terzo turno ottenuto nel 2020 e nel 2021. Vincendo il torneo può salire in cima al ranking, ma deve sperare che Nadal non arrivi in finale perchè in questo caso non ci sarebbero possibilità per il bi-campione di Montecarlo. Stefanos può anche fermarsi in finale e non alzare il trofeo, a patto che non venga sconfitto da Alcaraz e che Nadal non arrivi in semifinale.

• Ruud: nell’ultima edizione delle Finals il padre di Casper ha dichiarato: “Stiamo lavorando per portare mio figlio al primo posto in classifica”. A New York ci sarà la prima occasione per il tennista norvegese, ma deve superare se stesso e gli altri. Si trova in una condizione molto simile a quella di Tsitsipas: deve vincere il torneo senza che Nadal arrivi in finale, oppure perdere ad un passo dal titolo ma non per mano di Alcaraz e sperare che Rafa venga eliminato prima dei quarti.