Tantissime sorprese nella terza giornata del 4 Nazioni dell’Emisfero Sud.

Argentina e Australia salgono in cattedra comandando la classifica a metà torneo.
Tutto da rivedere per quel che riguarda Sudafrica e Nuova Zelanda, autrici di un netto passo indietro che farà sicuramente discutere.
AUSTRALIA – SUDAFRICA
L’infermeria satura, il cambio di qualche membro dello staff ed il richiamo delle “vecchie glorie” avevano penalizzato i Wallabies nel match di ritorno contro l’Argentina, ma ad Adelaide ad arrendersi sono gli Springboks.
Kolisi e compagni avranno la possibilità di prendersi la rivincita il prossimo weekend, cercando di spezzare il passivo di sconfitte in terra australiana che dura dal 2013.
Cronaca: Gli Aussies partono nel migliore dei modi recuperando immediatamente il possesso ed instaurando un multifase con Nic White a dirigere l’orchestra. La spettacolare azione viene facilmente finalizzata dalla roboante carica di Mcreight, autore persino di una doppietta. L’ottima difesa dei padroni di casa rende complicato il pomeriggio ai sudafricani, che in 60′ complessivi mettono a segno soltanto 3 punti, complice l’imprecisione al piede di Pollard.
Da sottolineare la difficoltà della Rainbow Nation nel gioco aereo, fase sulla quale il gioco degli Springboks spesso si basa. Una squadra che più di una volta in questo torneo ha dimostrato di non avere un piano B, ed ora vede allontanarsi il trofeo.
Il calo fisico dell’Australia ha permesso alla squadra di Nienaber di marcare ben due volte con Kwagga Smith, mettendo una pezza riguardo ai pessimi 80′ dei Campioni del Mondo in carica.
Risultato finale: Australia 25-17 Sud Africa
NUOVA ZELANDA – ARGENTINA
Nel secondo match della mattinata italiana gli All Blacks vengono incredibilmente beffati dai Pumas a Cristchurch. Malgrado il successo in Sudafrica avesse suscitato grande ottimismo – spingendo oltretutto la Federazione Neozelandese a riconfermare Ian Foster alla guida dei “tutti neri” -, questo match ha messo in risalto tutte le criticità che ancora tormentano i pluricampioni del mondo. Per la prima volta dopo 119 anni Sam Cane e compagni perdono la terza partita casalinga consecutiva.
Cronaca: Nel primo tempo gli All Blacks segnano ben 2 mete con Taukei’aho prima e Caleb Clarke poi, ottenendo alla mezz’ora di gioco persino un vantaggio significativo: 15-6. Beneficio gestito malissimo vista l’indisciplina mostrata nei minuti antecedenti all’intervallo, che hanno concesso poi al precisissimo Emiliano Boffelli (7/7 dalla piazzola) di portare i sudamericani a -3 alla pausa. 15-12.
Nella ripresa è monologo Pumas, in grado di imporre subito grande ritmo in fase offensiva senza tuttavia portare a casa del macinato. L’azione successiva vede Mo’unga aggiungere altri 3 punti al tabellone portando la propria squadra sul 18-12, ma sarà l’ultima volta che i pacifici marcheranno. Alla ripresa del gioco errore clamoroso della squadra di Foster, che nella recezione dell’ovale risultano disorganizzati concedendo a Gonzales Samso di raccogliere il pallone volando quasi indisturbato in meta. 19-18.
L’Argentina continua a creare problemi agli All Blacks nei punti d’incontro, fase che risulterà decisiva soprattutto nell’ultimo quarto di gara, con Boffelli che al 57′ centra per l’ennesima volta i pali: 19-22.
Al 70′ – col punteggio sul 19-25 a causa del settimo piazzato del terribile estremo Albiceleste – il pacchetto di mischia sudamericano struttura un carrettino infermabile se non fallosamente, con Shannon Frizell proprio per aver messo irregolarmente il bastone tra le ruote è costretto a lasciare la propria squadra in 14. Una pericolosa fiammata finale non è sufficiente per pareggiare i conti: L’Argentina batte la Nuova Zelanda 25-19 a casa loro.
Sarà un’altra settimana travagliata in casa All Blacks.
I TABELLINI
Australia – Sudafrica
Australia: 15 Reece Hodge, 14 Tom Wright, 13 Len Ikitau, 12 Hunter Paisami, 11 Marika Koroibete, 10 Noah Lolesio, 9 Nic White, 8 Rob Valetini, 7 Fraser McReight, 6 Jed Holloway, 5 Matt Philip, 4 Rory Arnold, 3 Allan Alaalatoa, 2 Folau Fainga’a, 1 James Slipper (captain).
A disposizione: 16 David Porecki, 17 Scott Sio, 18 Taniela Tupou, 19 Darcy Swain, 20 Rob Leota, 21 Pete Samu, 22 Tate McDermott, 23 Andrew Kellaway.
Mete: McReight 1′, Koroibete 47′, McReight 58′
Trasformazioni: Lolesio 2′, 59′
Punizioni: Lolesio 8′, 64′
Cartellini: giallo a Wright 30′, giallo a Valetini 79′
Sudafrica: 15 Damian Willemse, 14 Warrick Gelant, 13 Lukhanyo Am, 12 Damian de Allende, 11 Makazole Mapimpi, 10 Handre Pollard, 9 Francois de Klerk, 8 Duane Vermeulen, 7 Pieter-Steph du Toit, 6 Siyamthanda Kolisi (captain), 5 Lodewyk de Jager, 4 Eben Etzebeth, 3 Frans Malherbe, 2 Joseph Dweba, 1 Retshegofaditswe Nche.
A disposizione: 16 Malcolm Marx, 17 Steven Kitshoff, 18 Vincent Koch, 19 Franco Mostert, 20 Albertus Smith, 21 Jaden Hendrikse, 22 Elton Jantjies, 23 Francois Steyn.
Mete: Smith 75′, 80′
Trasformazioni: Jantjies 75′, Hendrikse 80′
Punizioni: Pollard 24′
Cartellini: giallo a De Klerk 40′
Nuova Zelanda – Argentina
Nuova Zelanda: 15 Jordie Barrett, 14 Will Jordan, 13 Rieko Ioane, 12 David Havili, 11 Caleb Clarke, 10 Richie Mo’unga, 9 Aaron Smith, 8 Ardie Savea, 7 Sam Cane (captain), 6 Shannon Frizell, 5 Scott Barrett, 4 Sam Whitelock, 3 Tyrel Lomax, 2 Samisoni Taukei’aho, 1 Ethan de Groot.
A disposizione: 16 Codie Taylor, 17 George Bower, 18 Fletcher Newell, 19 Tupou Vaa’i, 20 Akira Ioane, 21 Finlay Christie, 22 Stephen Perofeta, 23 Quinn Tupaea.
Mete: Taukei’aho 11′, Clarke 31′
Trasformazioni: Mo’unga 32′
Punizioni: Mo’Unga 22′, 46′
Argentina: 15 Juan Cruz Mallia, 14 Emiliano Boffelli, 13 Matias Moroni, 12 Matias Orlando, 11 Lucio Cinti, 10 Santiago Carreras, 9 Gonzalo Bertranou, 8 Pablo Matera, 7 Marcos Kremer, 6 Juan Martin Gonzalez Samso, 5 Tomas Lavanini, 4 Matias Alemanno, 3 Joel Sclavi, 2 Julian Montoya (captain), 1 Thomas Gallo.
A disposizione: 16 Santiago Socino, 17 Mayco Vivas, 18 Eduardo Bello, 19 Guido Petti, 20 Santiago Grondona, 21 Tomas Cubelli, 22 Tomas Albornoz, 23 Santiago Cordero.
Mete: Gonzalez Samso 48′
Trasformazioni: Boffelli 49′
Punizioni: Boffelli 8′, 18′, 35′, 40′, 57′, 66′
RISULTATI E CLASSIFICA
1° Turno
Argentina 26-41 Australia
Sudafrica 26-10 Nuova Zelanda
2° Turno
Argentina 48-17 Australia
Sudafrica 23-35 Nuova Zelanda
3° Turno
Australia 25-17 Sudafrica
Nuova Zelanda 18-25 Argentina
Classifica
Argentina 9
Australia 9
Nuova Zelanda 5
Sudafrica 4

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