All’esordio delle grandi altezze ad un Europeo è di Elisa Cosetti la prima medaglia italiana
Primo europeo storico nella storia dei tuffi dalle grandi altezze e prime enormi emozioni per l’Italia e per Elisa Cosetti che si è aggiudicata la prima storica medaglia azzurra ad un campionato continentale in questa specialità. Dopo primi due round dell’esordio, che vedevano proprio Elisa Cosetti al terzo posto alle spalle delle due tedesche Anna Bader e Iris Schmidbauer, oggi è la giornata dei due tuffi finali per le donne. Dopo la terza rotazione, l’Azzurra vola in testa alla classifica generale grazie ad un doppio indietro con due avvitamenti da 85.00 punti (punteggio complessivo di 227.30). Un risultato che fa salire alle stelle l’attesa per la finalissima dove Elisa Cosetti commette però un errore in ingresso in acqua che le costa purtroppo il titolo europeo ma che, comunque, le permette di salire sul terzo gradino del podio. Un bronzo storico (284.30 il punteggio finale) che la rende la prima medagliata europea nell’high diving per l’Italia, alle spalle della tedesca Iris Schmidbauer (309.30) e dell’ucraina Antonina Vyshyvanova (295.40). Ottava l’altra azzurra, Veronica Papa, con 115.75.
In campo maschile, invece, ottima prova di Alessandro De Rose che dopo il terzo giro dai 27 metri è sesto in classifica generale. Ottimo, per l’Azzurro, l’avvitamento indietro che nell’ultimo periodo gli aveva creato qualche problema di troppo ma che, a Roma, non tradisce e gli frutta 117.30 punti per un totale di 192.90 portandolo a soli 24.90 punti da Preda che comanda la classifica. Buona prova anche per gli altri due italiani con Andrea Barnaba, nono a 164.00 punti, e Andrea Baraldi, quattordicesimo con 130.25.
TRAMPOLINO DA TRE METRI DONNE: ORO PER CHIARA PELLACANI
La giornata, però, prima di regalare le evoluzioni dalle grandi altezze, era iniziata con un’altra grandissima medaglia. Quella d’oro che Chiara Pellacani ha conquistato nel trampolino da tre metri: la nona per i tuffi in questo Campionato. Dopo il quarto posto in classifica ottenuto con il primo tuffo, alla terza rotazione passa in testa chiudendo poi qualsiasi tipo di discorso con il quarto tuffo: 318.75 il punteggio finale con un distacco di 17 punti sulle avversarie. Seconda la svizzera Michelle Heimberg (301.80), terza la britannica Yasmin Harper (296.20). Per la 19enne si tratta della seconda medaglia d’oro e la quinta personale in questo Europeo ma non solo: diventa la prima italiana a vincere un oro europeo dal trampolino dei tre metri dopo Tania Cagnotto. La prima finale europea in carriera per Elisa Pizzini si chiude, invece, con un decimo posto.
Tra gli uomini, c’è un po’ di amaro in bocca per Andreas Sargent Larsen ed Eduard Timbretti Gugiu, che nella finale del sincro della piattaforma sfiorano soltanto il podio chiudendo quarti a soli 7 punti dal bronzo. La prestazione dei due azzurri, all’esordio, è tutto però molto positiva. Con i tuffi obbligatori gli italiani riescono a restare a contatto con la vetta della classifica, in lotta soprattutto con la Germania proprio per il terzo posto. Più avanti, invece, Gran Bretagna e Ucraina che chiuderanno rispettivamente al primo e al secondo posto. Alla fine, è la Germania a spuntarla per soli 7 punti ma per Andreas Sargent Larsen ed Eduard Timbretti Gugiu il futuro può essere più che roseo.


Lascia un commento