La Serie è finalmente ritornata e ha regalato una rima giornata scoppiettante con tanti gol, emozioni e le prime discussioni che non hanno tardato ad arrivare. Le prime otto dello scorso anno hanno lanciato i primi segnali portando tutte a casa i 3 punti iniziali riscontrando più o meno difficoltà. Importanti vittorie anche per Torino e Spezia.
NAPOLI E JUVENTUS DILAGANO NEL MONDAY NIGHT: FIORENTINA E INTER SI SALVANO ALL’ULTIMO RESPIRO

Partenza col botto per il Napoli che all’esordio ne rifila 5 al Verona. Gli scaligeri passano col Lasagna, ma Kvaratskhelia trova la sua prima gioia italiana prima del 2-1 di Osimhen. Henry prova a ridare linfa alla squadra di Cioffi con gli uomini di Spalletti che però non perdono di vista l’obiettivo e le reti di Zielinski, Lobotka e Politano chiuedono definitivamente i giochi sul 5-2 (sesta rete annulata a Ounas dal Var).
Secco 3-0 della Juventus trascinata da Di Maria e Vlahovic in casa con il Sassuolo che ad inizio partita prova ad impegnare i bianconeri che non si lasciano superare. La rete iniziale dell’argentino e la doppietta del serbo fanno volare i bianconeri per la prima vittoria in questo campionato.
Rispondono presente anche i campioni d’Italia. Il Milan infatti si fa imbucare dal solito Becao, ma come il Napoli riesce a tornare avanti con le reti di Theo Hernandez e Rebic. Masina prova a rovinare la festa a fine primo tempo con i rossoneri che riescono a rimettere la freccia nel secondo con Diaz e nuovamente Rebic.
Un gol a tempo invece basta all’Atalanta per archiviare la pratica Sampdoria. Toloi e l’esordiente Lookman regalano i primi 3 punti a Gasperini che ha visto comunque subire i suoi con due legni colpiti da Quagliarella e uno da Sabiri che hanno fatto tremare la porta difesa da Musso.
Si salvano Fiorentina, Inter e Lazio. I viola passano per due volte in vantaggio grazie a Bonavenutra e Jovic, ma Okereke e Bianchetti riprendono il risultato nonostante l’uomo in meno dopo il 2-1 degli uomini di Italiano. Radu più volte si oppone agli attacchi dei toscani, ma nel finale un innocuo cross di Mandragora lo fa sbattere sul palo e vedere capitolare il pallone clamorosamente in rete per un 3-2 strappato al 95′.
Stesso minuto anche il gol vittoria dell’Inter al Via del Mare di Lecce. Alla rete iniziale di Lukaku ha risposto Ceesay e serve il gol all’ultimo respiro di Denzel Dumfries per i primi 3 punti della stagione.
Inizia invece subito in salita la gara della Lazio cono uno sciagurato esordio di Maximiano che dopo 6 minuti prende il pallone con le mani fuori dall’area e rimedia il cartellino rosso. Arnautovic su rigore a fine primo tempo la sblocca. L’espulsione di Soumaoro ristabilisce la parità numerica e l’autogol di De SIlvestri prima e la rete a 10′ dal termine di Immobile valgono il 2-1 finale.
Nella nuova Roma di Pellegrini, Zaniolo, Abraham e Dybala infine la sfida dell’Arechi di Salerno la decide Bryan Cristante. 1-0 importante per Mourinho che tiene il passo delle altre 7.
IL TORINO PASSA A MONZA: ALLO SPEZIA BASTA NZOLA

E’ amaro l’esordio del Monza in Serie A. I brianzoli infatti cadono in casa con il Torino subendo le reti di Miranchuk e Sanabria. Inutile il 2-1 al 94′ di Dany Mota. Ottima partenza dunque per Juric che sembra aver rivitalizzato i granata dopo la sfuriata avuta con Vagnati.
Allo Spezia basta invece Nzola per conquistare i primi punti della stagione e imporsi sull’Empoli. Al termine di una gara vivace dunque i liguri fanno il primo passo in avanti ai danni di una diretta concorrente per la salvezza.


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