
Accadde oggi, il 15 Agosto del 1977 nasce a Seregno Igor Cassina, grande ginnasta italiano, specializzato in particolare nella sbarra. Dopo diversi successi a livello nazionale, sia nella categoria Juniores che nella categoria senior, arriva il momento di calcare pedane internazionali e Igor non delude le aspettative. Agli europei del 2002 conquista un bronzo e nel 2003, ai mondiali di Anaheim si aggiudica l’argento. Il culime della carriera di Cassina arriva però nella competizione più prestigiosa per un atleta, le Olimpiadi di Atene 2004.
ATENE 2004, IGOR RAGAZZO “D’ORO”
È il 23 agosto quando Igor Cassina, numero 162, si presenta sulla pedana della sbarra. Prima di iniziare l’esercizio ha già ottenuto un “riconoscimento” prestigioso, infatti, è il primo atleta al mondo a presentare una particolare figura artistica: il movimento Kovacs (dal nome del ginnasta ungherese) teso con avvitamento a 360° sull’asse longitudinale. La federazione internazionale aveva attestato l’unicità del gesto ufficializzando dal 2002 la figura con il nome “movimento Cassina”.
Dopo fischi e diverse polemiche verso la giuria da parte del pubblico, tocca a lui salire in pedana . L’atleta azzurro esegue un esercizio semplicemente perfetto, il telecronista Rai dell’epoca Andrea Fusco, descrive con queste parole Igor: “Guardatelo bene, ha un aspetto umano ma è un punto esclamativo pervaso da energia venuto dallo spazio, il suo nome è Igor Cassina”
Egli diventa così il primo italiano di sempre a conquistare un oro nella sbarra. Prima di lui l’unica medaglia conquistata era l’argento di Romeo Neri, datata 1928.

IL FINALE DI CARRIERA
Dopo l’oro olimpico inizia la lenta parabola discendente di Igor che nel 2005 giunge secondo nel concorso generale agli assoluti italiani e agli Europei.
Nel 2006 durante le qualificazioni mondiali alla sbarra è vittima di una caduta che gli comporta un infortunio al costato. Nel 2007 però conquista il bronzo agli Europei di Amsterdam.
A Pechino 2008 non riesce a replicare l’impresa dell’olimpiade precedente, arrivando quarto nella finale alla sbarra, vinta dal cinese Zou Kai. Ultimo sussulto è il bronzo nella finale mondiale del 2009.
Il 5 marzo 2011 gareggia per l’ultima volta al campionato italiano di ginnastica artistica, partecipando alla seconda prova, terminando a Bari la sua carriera.


Lascia un commento