IL VATE DELLO SPORT

Considerato da tutti uno dei più grandi Attaccanti della storia del calcio inglese e non solo, ha collezionato la bellezza di 333 gol, siglati tra squadre di club e la nazionale maggiore Inglese.

GLI INIZI

Alan Shearer nasce nella cittadina di Gosforth,a Newcastle.
Da piccolissimo su ordine del padre Alan inizia a giocare a golf per poi successivamente cambiare sport e cominciare quella che poi sarebbe stata la sua incredibile carriera calcistica.
Inizia così a giocare nel Wallsend Boys Club, piccola squadra di paese dove mostra e migliora le proprie capacità tecniche e fisiche.

IL PASSAGGIO AL PROFESSIONISMO E I PRIMI RECORD DISTRUTTI

A 16 anni esegue un provino con il Newcastle che però decide di scartarlo.
Nonostante questa delusione, poco dopo il giovane Shearer firma un contratto da dilettante con il Southampton, e fa il suo debutto nel marzo 1988 contro il Chelsea, partendo dalla panchina. Solo un mese più tardi disputa contro l’Arsenal la sua prima partita da titolare e incredibilmente segna ben 3 gol.
Alan divenne dunque a soli 17 anni e 8 mesi il più giovane calciatore del campionato inglese a segnare una tripletta.

Nonostante l’esplosivo inizio di carriera, Shearer fu inserito gradualmente nei titolari e infatti la stagione successiva collezionò solo 10 presenze e nessun gol.
Riuscì a diventare titolarissimo solamente nel 1992, quando mise a segno 13 gol in 41 partite.

IL TRIONFO CON IL BLACKBURN

Le sue prestazioni attirarono l’attenzione dell’allenatore del Blackburn Kenny Dalglish il quale spinse lo stesso club ad acquistare Shearer per 3.600.000 sterline.
Dopo il suo trasferimento Shearer divenne titolare nell’Inghilterra nel 1993, e durante la sua prima stagione al Blackburn Alan ebbe il suo primo infortunio serio della carriera.
Si infortunó al legamento crociato anteriore destro contro il Leeds e dunque fu costretto a saltare metà stagione, segnando comunque 16 reti in 21 gare.

Nel 1994 il Blackburn si piazzò in seconda posizione in campionato, grazie ad uno Shearer che si consacrò come un vero bomber di caratura internazionale, realizzando 31 gol in 40 partite.
Nello stesso anno la Nazionale Inglese non riuscì ad ottenere la qualificazione ai Mondiali, quindi Shearer perse la prima vera occasione di poter giocare
la più grande manifestazione internazionale.

Nella stagione 1994-95, il Blackburn sfoderò una solida coppia d’attacco, soprannominata SAS (acronimo di “Shearer And Sutton”) e il club si laureò Campione d’Inghilterra.
Nell’anno del titolo (unico trofeo di squadra vinto da Shearer) il mitico Alan mise a segno 34 reti in 42 gare disputate.

L’ultima stagione con la maglia del Balckburn per Shearer fu quella del 1995-1996 nella quale il bomber inglese continuò la sua raffica di reti realizzando 31 gol in 35 partite.

FINALMENTE NELLA SQUADRA DELLA PROPRIA CITTÀ

Shearer fu corteggiato da Juventus e Manchester United ma si trasferì al Newcastle (squadra della sua città) per 15 milioni di sterline.
Per Shearer dopo il rifiuto che aveva ricevuto in passato era un sogno giocare nei Magpies, e nella sua prima stagione con la maglia bianca e nera, l’attaccante segnò 25 gol in 31 gare.
Tali statistiche gli permisero di ricevere per la seconda volta il premio di Calciatore dell’Anno della Premier League (la prima invece nel 1995).

Da qui in poi il bomber inglese non fu di certo accompagnato dalla fortuna.
Nell’estate del 1997, Shearer subì la rottura della caviglia durante un’amichevole a Goodison Park.
Con i Magpies nel 1998 e nel 1999 raggiunge la finale di FA Cup, perdendo però in entrambe le occasioni, prima contro l’Arsenal e poi contro lo United. In quest’ultima occasione l’allenatore era Ruud Gullit con il quale i rapporti furono molto difficili.

Negli anni successivi Shearer, nonostante continuasse a segnare, non riuscì a portare la squadra al raggiungimento di nessun trofeo e solamente nel 2002 la squadra riuscì a qualificarsi in Champions League e a passare la prima fase del torneo.
L’ultima possibilità di vittoria per l’attaccante fu nella sua ultima stagione professionistica, contro il Chelsea in finale di FA Cup, nella quale i Magpies persero 1-0 il 22 marzo 2006.

TANTI GOL MA POCHI TROFEI

Alla fine della stagione 2005-2006
Shearer decise dunque di ritirarsi.
Alan, dopo aver segnato tantissimi gol, conclude quindi così la sua carriera nel calcio giocato collezionando vari record e trofei individuali, ma con il rammarico di aver vinto solamente 1 trofeo (la Premier con il Blackburn), di aver fallito la conquista di ben 3 FA Cup con la squadra della propria città e di non aver mai vinto un titolo con la nazionale maggiore Inglese.

IL RITORNO DA ALLENATORE

Nella stagione 2008-2009 Shearer torna nel mondo del calcio, e lo fa da allenatore.
Il 1º aprile 2009 venne ingaggiato come allenatore del Newcastle, sua squadra storica, in sostituzione di Chris Hughton nella speranza di riuscire a evitare la retrocessione del club in Championship.
Alan finisce la stagione con 8 panchine disputate con i Magpies ed una sola vittoria ottenuta, che purtroppo condannano dopo 16 anni nella serie maggiore, alla retrocessione del Newcastle.
Da quel momento Shearer non ha più allenato in nessuna squadra.

CONCLUSIONE

Alan Shearer non è mai stato elegantissimo in campo, ma ha dimostrato a tutti il significato di essere un vero bomber, un attaccante di area di rigore, capace di saper buttare dentro alla rete ogni pallone che gli potesse capitare.
Il bomber inglese avrebbe meritato sicuramente un palmarés migliore, ma forse anche per la scelta di andare a giocare nella squadra della sua città, rifiutando squadre più blasonate, non ce l’ha fatta.
Non è mai riuscito a vincere un trofeo con i Magpies, lui però ha sempre dato il massimo e come al solito quasi tutte le partite faceva quello che gli riusciva meglio, fare gol.
Tanti Auguri Alan.