Sinner-Alcaraz, ad Umago una finale che vale più del titolo.

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Pietro Marazzato

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31 luglio 2022

Domenica sera, alle 20:00 italiane, Jannik Sinner e Carlos Alcaraz si ritroveranno a quasi un mese di distanza dall’ottavo di finale a Wimbledon. L’altoatesino gioca per il primo titolo stagionale, lo spagnolo insegue la vetta della classifica ATP.

PRIMO TURNO CHALLENGER ALICANTE 2019

Dopo un periodo di pausa i due Next-Gen più promettenti si sfideranno per la prima volta a contendersi un trofeo in finale nel circuito pro. Nonostante gli scontri diretti ufficiali siano in equilibrio sul punteggio di 1-1, il primo duello tra Sinner e Alcaraz risale al Challenger di Alicante il 2 aprile 2019, quando lo spagnolo si affermò al primo turno col punteggio di 6-2, 3-6, 6-3. All’epoca “Carlitos” non aveva nemmeno una classifica, mentre Sinner era numero 319 del mondo. Entrambi erano entrati in tabellone grazie ad una wildcard, mentre oggi sono rispettivamente numeri 5 (virtualmente 4) e 10 del mondo.

Il primo “ufficioso” H2H tra i due risale a più di tre anni fa: era il primo turno al Challenger di Alicante.

SECONDO TURNO PARIGI-BERCY 2021

Negli ultimi due head to head l’equilibrio si è reso protagonista. Sul cemento indoor di Parigi-Bercy 2020 Alcaraz si impose 7-6, 7-5 fermandosi al turno successivo contro il francese Gaston. Sinner cercava di guadagnarsi in tutti i modi un posto alle Finals di Torino, tanto che vinse in poco più di un mese i tornei di Sofia, Anversa e sfiorò la finale a Vienna. In mezzo ci fu anche la trasferta americana nel deserto della California per il rinvio di Indian Wells. Arrivati in Francia la stanchezza delle settimane precedenti ebbe la meglio sull’altoatesino, che perse la partita e il posto da titolare al torneo dei maestri.

Primo scontro diretto registrato dall’ATP: 1-0 Alcaraz e palla al centro.

OTTAVI WIMBLEDON 2022

L’episodio più fresco, nonché quello appena uscito, della serie Sinner-Alcaraz si è disputato a Wimbledon il 3 luglio. Entrambi non avevano brillato su erba, a tal punto che prima dello Slam londinese soltanto il classe 2003 aveva ottenuto una vittoria sui prati, al primo turno di Wimbledon 2021 al quinto set con Ymer. Nell’ultimo testa a testa Sinner ha dimostrato una grande crescita sulla superficie e una manualità di buon livello nei pressi della rete. Grazie ad un 6-1, 6-4, 6-7, 6-3 (che poteva essere più rotondo) l’azzurro si è qualificato per la prima volta in carriera ai quarti dei Championships. L’arrivo del supercoach Darren Cahill, specialista di gioco di volo e servizio, ha aiutato il numero 1 d’Italia a fare partita pari con Novak Djokovic, dove era anche avanti di due set.

L’ultimo incontro tra Sinner e Alcaraz risale alla scorsa edizione di Wimbledon, in cui Sinner si affermò in quattro set prenotando la sfida a Djokovic.

Alcaraz e Sinner si sono presentati in Croazia forti delle prime due teste di serie del torneo. Il ragazzo di Murcia, campione uscente, ha lasciato per strada un set in semifinale con Giulio Zeppieri dopo aver battuto Gombos e Bagnis. Sinner ha avuto un percorso netto: 6-4; 6-4 a Munar, 6-4; 7-6 a Carballes Baena e 6-1; 6-3 al connazionale Agamenone.

Sarà solo il terzo appuntamento, ma in futuro andranno alla caccia dei maggiori titoli del panorama tennistico, anche superiori al torneo di Umago. La rivalità Italia-Spagna è servita per il prossimo decennio.

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