È stata una delle qualifiche più belle e combattute quella di Budapest con la prima pole position di George Russell.
Dopo una prova libera bagnata, le Q1 partono con l’incognita della pioggia.
La Ferrari, senza farsi prendere dal timore che possa venire a piovere esce per ultima. Rimane in penombra Leclerc, ottavo ,con Sainz che finisce dietro le Mercedes.
Rischia Perez, che si salva.
In Q2 il primo colpo di scena: Perez, in netta difficoltà, viene escluso.
Prima gli viene annullato in giro, poi reinserito per un track limits inesistente; all’ultimo giro disponibile non si migliora e nel secondo settore trova traffico che costringerà il messicano a partire in 11esima posizione.
Avrà la compagnia del suo compagno di squadra.
Infatti, i colpi di scena non finiscono e Max, che in Q3 urla in radio: “No Power”, partirà 10°. Leclerc, apparso in difficoltà, partirà dal gradino più basso del podio.
Sainz al contrario vola in tutti e 3 i settori, ma a rovinargli la festa sua e di quella di un 1-2 Ferrari ci pensa uno straordinario George Russell, che chiude in 1.37.77.
Hamilton, invece, a causa di un problema al DRS partirà 7°.
Non è stato considerato in tutto il weekend, George, che partirà leader del GP d’Ungheria.
La Mercedes dopo 13 Gran Premi torna in pole position.
GRIGLIA DI PARTENZA

George Russell
Carlos Sainz
Charles Leclerc
Lando Norris
Esteban Ocon
Fernando Alonso
Lewis Hamilton
Valtteri Bottas
Daniel Ricciardo
Max Verstappen
Sergio Perez
Guanyu Zhou
Kevin Magnussen
Lance Stroll
Mick Schumacher
Yuki Tsunoda
Alexander Albon
Sebastian Vettel
Pierre Gasly
Nicholas Latifi

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