È considerata una delle migliori giocatrici del pianeta, un fiuto del gol incredibile da vera ‘Gunner’ come è il soprannome della sua squadra.
Stiamo parlando di Vivianne Miedema
GLI INIZI
Vivianne muove i primi passi col pallone già in tenera età a 5 anni e dopo un percorso giovanile con Hzvv e De Weide a 15 anni arriva nelle file dell’Heerenven, giocando nel massimo campionato nazionale.
Qui Miedema vince due volte il titolo di capocannoniere e in 3 stagioni realizza più gol che presenze (78 contro 69) con la maglia dell’Heerenven.
EUROPEO UNDER-19 E BAYERN
Nel 2014 dopo aver vinto con la nazionale under-19 il titolo europeo, dove viene eletta miglior giocatrice del torneo, si trasferisce al Bayern Monaco, giocando nella prestigiosa Bundesliga.
Nei tre anni in Baviera arrivano i primi due scudetti della carriera e nella stagione 2015-16 anche il titolo di capocannoniere nella Women’s Champions League.
La sua esperienza bavarese durerà 3 stagioni e si concluderà con 2 titoli, 61 presenze e 35 gol.
Inoltre in questo periodo per Vivianne avviene la disputa del suo primo mondiale con la nazionale olandese, giocato nell’estate del 2015.
TITOLO EUROPEO E ARSENAL
Nel 2017 la Miedema si trasferisce all’Arsenal ma prima di cominciare l’esperienza con i ‘Gunners’ disputa l’europeo con la nazionale ‘Orange’ che si gioca proprio nella terra dei tulipani.
Proprio qui a suon di gol, 4 in tutto e 2 nella finalissima con la Danimarca, Vivianne regala all’Olanda il suo primo titolo europeo.
Nel periodo successivo arriveranno altre soddisfazioni a livello di club soprattutto nel 2019.
In questa stagione infatti vince il campionato inglese con l’Arsenal imponendosi anche come capocannoniere con 21 reti segnate.
Nella stessa estate trascina ancora una volta l’Olanda fino alla finale mondiale persa contro gli Stati Uniti ma tale risultato è valso la prima qualificazione ai giochi olimpici.
Nel torneo di Tokyo disputato la scorsa estate per Miedema ci sono state altre soddisfazioni a livello personale.
Sebbene la sua Olanda vede ancora una volta agli Usa, in questa caso si quarti di finale ai calci di rigore, dove lei stessa sbaglia un penalty, si impone come miglior capocannoniere del torneo a cinque cerchi con 10 reti all’attivo.
Oggi per le sono 26 anni ma il futuro è ancora nelle sue e ancora tutto da scrivere, sicuramente di pagine ricche di soddisfazionit
TANTI AUGURI VIVIANNE!


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