Formula 1 – GP Austria: Eroico Leclerc vince a casa della Red Bull

Published by

on

Un grande Leclerc riesce a fare suo il Gran Premio al Red Bull Ring. Una gara fantastica del monegasco che prende la leadership al dodicesimo giro e non la molla più. Secondo un Verstappen, che è contento a metà, visto che in ottica mondiale ha perso solo 6 punti su Charles, ma non si è trovato perfettamente a suo agio nell’abitacolo della sua RB18. Chiude il podio un ottimo Hamilton, davanti al suo compagno Russell, ormai in pianta stabile tra i primi 5. Chiudono la top ten Ocon, Schumacher, Norris, Magnussen, Ricciardo ed Alonso. Out Sainz e Perez

UNA GARA A DUE FACCE PER LA ROSSA

Se da un lato Charles ha vinto la gara da campione vero, controllando alla perfezione anche un problema all’acceleratore, accusato negli ultimi dieci giri e ricordando i piloti di una volta, dall’altra Sainz ne esce con l’amaro in bocca. Dopo la prima vittoria, infatti, lo spagnolo si aspettava una gara di tutt’altro sapore ma un problema al motore lo ha escluso a 13 giri dalla fine, facendogli perdere una più che probabile seconda posizione. Un vero peccato!

MAX FESTEGGIA UGUALMENTE, PEREZ SI RITIRA

Nonostante una marea orange, venuta dal venerdì per supportare il suo idolo, Max non va oltre il secondo posto. Dopo le qualifiche da vero protagonista ed una sprint race comandata dall’inizio alla fine, Max non riesce a replicarsi in gara, ma può comunque ritenersi soddisfatto dato che il distacco dal secondo nella classifica generale è rimasto invariato a 38 punti. Dall’altro lato del box, Perez si è ritirato al 26esimo giro con la macchina danneggiata, da un contatto avuto con Russell dopo solo quattro curve. Perez che dopo questa gara perde anche la seconda posizione nella generale a favore di Leclerc.

HAMILTON ANCORA SUL PODIO, RUSSELL IN TOP-5

Terzo podio consecutivo per il Re Nero, che dopo Montreal e Silverstone si ripete in Austria. Una gara tutta all’attacco per il sette volte campione del mondo, che batte il suo compagno di squadra solamente per la quarta volta questa stagione. Dopo l’incidente in qualifica ed una sprint passata per lo più a guardare il posteriore della Haas, Lewis, senza perdersi d’animo, si riprende con gli interessi in gara, finendo sul podio per la quarta volta questa stagione. Russell, dopo il passaggio a vuoto in Gran Bretagna, torna a vita e finisce quarto al termine di un gran premio che poteva essere compromesso dal contatto al primo giro. Torna quindi in top-5, dove è già stato per tutte le gare di questa stagione, Silverstone esclusa. Sarà davvero Mercedes tornata dopo i problemi accusati ad inizio stagione? Sembrerebbe di sì ma mai dire mai.

OTTIMI MICK ED ALPINE, MALE LE ALPHA TAURI

Dopo una Sprint eccezionale, Schumacher riesce a guadagnare la sesta posizione in gara, ottenendo punti importantissimi, dando un chiaro messaggio a Gunther Steiner ed a tutti i piloti aspiranti quel sedile. Comeback assurdo, dopo un’altrettanta gara magnifica corsa in Gran Bretagna. Che sia finalmente arrivato il tanto atteso turning point della sua stagione?

Ocon riesce a prendere un’ottima quinta posizione che regala punti preziosi al suo team, che riesce ad agguantare la quarta posizione nel mondiale costruttori con la McLaren. Partito diciannovesimo, chiude decimo Alonso dopo un weekend totalmente totalmente in salita, a causa di un problema alla centralina elettronica della sua Alpine. Da segnalare il no col dito fatto a Tsunoda, in staccata, dopo che il nipponico lo aveva quasi messo nell’erba.

Proprio le Alpha Tauri possono essere considerate la sorpresa in negativo del weekend: chiudono in quindicesima e sedicesima posizione nel loro gran premio di casa, avendo tutt’altre aspettative alla vigilia. Da sottolineare anche un contatto tra Gasly e Vettel, con il quattro volte campione del mondo nel ghiaia, ed una penalità per il francese.

Lascia un commento