IL VATE DELLO SPORT

Probabilmente è una delle sconfitte più amare della storia della nazionale italiana di Calcio. Di certo non paragonabili alla Svezia e alla Macedonia del Nord, ma per chi ha vissuto quella partita il cuore si è spezzato ugualmente. 22 anni fa infatti gli azzurri persero la finale di Euro 2000 contro la Francia, con un ‘Golden Goal’ che ci ha negato la gioia del titolo europeo, dopo essere stati in vantaggio fino a pochi secondi prima della fine dei tempi regolamentari.

GLI ANTEFATTI

La rosa di quell’Italia era veramente invidiabile. La nostra nazionale poteva vantare giocatori come Totti, Del Piero, Cannavaro, Maldini, Nesta, Montellaz Di Biagio e Buffon. Proprio quest’ultimo si fa male poco prima del via del torneo e verrà sostituito da Francesco Toldo. Tuttavia l’Italia rimarrà comunque tra le favorite per la vittoria finale insieme ai padroni di casa olandesi e i campioni del mondo in carica della Francia.

IL CAMMINO VERSO LA FINALE

Gli azzurri sono inseriti nel Gruppo B con i co-padroni di casa del Belgio, la Svezia e la Turchia.

Proprio nella gara di esordio contro i Turchi l’Italia soffre ma alla fine batte 2-1 la nazionale del Bosforo grazie ad un gol di Inzaghi su rigore. Nel match successivo il 2-0 sui padroni di casa del Belgio garantisce alla squadra di Zoff i quarti e il primato nel girone, che viene concluso a punteggio pieno grazie al 2-1 nell’ultima sfida contro la Svezia.

Ai quarti di finale per gli azzurri è tutto facile con le reti di Totti e Pippo Inzaghi che stendono la Romania 2-0 e aprono le porte delle semifinali.

Qui ci attende l’Olanda che viene piegata ai rigori dopo 120′ drammatici ed eroici allo stesso tempo, in cui Toldo e il cucchiaio di Totti ci regalano la finalissima continentale dopo 32 anni

LA FINALE

Al “Feyenoord Stadion” di Rotterdam la squadra allenata da Dino Zoff affronta la Francia campione del mondo in carica nella finalissima del campionato Europeo di calcio del 2000. La partita è molto combattuta ma l’Italia sembra avere qualcosa in più e inoltre gli azzurri si presentano al match con il morale alle stelle dopo l’impresa in semifinale contro l’Olanda. Al decimo minuto della ripresa la squadra di Zoff passa in vantaggio con un gol di Delvecchio su assist di Pessotto. Gli azzurri riescono a gestire bene il vantaggio e più passano i minuti e più il trionfo si avvicina per l’Italia ma allo scadere arriva un’autentica beffa. Al 93′ il subentrato Sylvain Wiltord segna il gol del pareggio per la Francia prolungando il match ai supplementari. Il pareggio Bleus ha tagliato letteralmente le gambe agli azzurri che nonostante tutto negli extra-time hanno una grossa occasione con Del Piero che però non viene sfruttata appieno. Al 103′ poi arriva il colpo di grazia con Trezeguet, il quale realizza il Golden Goal del 2-1 che regala alla Francia il suo 2° titolo continentale permettendo ai Bleus di centrare la doppietta mondiale-europeo e in questo ciclo inoltre si aggiungeranno anche 2 Confederations Cup per i Francesi. Per l’Italia è una sconfitta pesante e durissima da digerire in quanto è arrivata contro gli acerrimi rivali della Francia e perché il traguardo di salire sul trono d’Europa era davvero vicino. Ci vorranno sei anni agli azzurri per poter cancellare quella batosta, quando a Berlino nella finale mondiale l’Italia riuscirà a battere i transalpini ai calci di rigore, ma questa è un’altra storia!