IL VATE DELLO SPORT

Partirà domani con la cronometro di Copenaghen la 109a edizione della corsa ciclistica più bella e più importante del mondo: il Tour de France. Andiamo ora ad analizzare i temi principali di questa Grande Boucle.

IL PERCORSO

Si partirà con tre tappe in Danimarca: nella città della Sirenetta la prima crono, nella quale verosimilmente vi sarà un ennesimo duello tra Filippo Ganna e Wout Van Aert, che andranno in questa circostanza a giocarsi la maglia gialla. Seguiranno poi, sempre in Danimarca, due occasioni per le ruote veloci. Una volta sbarcati in Francia si affronterà una tappa mossa con arrivo a Calais, prima di percorrere gli insidiosi settori della Roubaix nella sesta frazione. Bisognerà aspettare venerdì 8 luglio per assistere alla scalata de “La Planche des Belles Filles”, primo dei 6 tapponi di montagna; si affronteranno anche l’Alpe d’Huez, in occasione della dodicesima frazione, e l’Hautacam, nella diciottesima. Non mancheranno altre chance per i velocisti e per le fughe; consueta chiusura a Parigi in seguito ad una lunga crono per specialisti.

FAVORITI E POSSIBILI SORPRESE.

Inutile dire che l’uomo da battere sarà lo Sloveno vincitore delle ultime due edizioni Tadej Pogacar, dominante in salita e più che solido nelle prove contro il tempo; segue la coppia della Jumbo-Visma composta da Primoz Roglic e Jonas Vingegaard. Da non sottovalutare anche gli Ineos Martinez, Yates e Thomas; i Bahrein Victorious Haig e Damiano Caruso; Vlasov, Uran e Romain Bardet, ritiratosi al Giro, suo primo obiettivo, per problemi di stomaco. Doveroso è tenere d’occhio Ben O’Connor, quarto nella passata edizione e apparso in condizione smagliante al Giro di Svizzera. Non mancano le ruote veloci: a giocarsi le tappe pianeggianti saranno Jakobsen, Ewan, Groenewegen, Wout Van Aert, che dovrà comunque aiutare il suo capitano Primoz Roglic in determinate circostanze, Philpsen e Dainese, il quale è stato in grado di imporsi nella tappa di Reggio Emilia al Giro d’Italia. Per le tappe mosse troviamo il solito Peter Sagan, Kristoff, Matthews, un Alberto Bettiol in grande forma e anche Andrea Bagioli, che quest’anno si è aggiudicato l’ultima tappa del Giro di Catalogna in quel di Barcellona.

DOVE VEDERE IL TOUR.

La Grande Boucle sarà visibile integralmente sui canali Eurosport (streaming Discovery+, GCN e visibile su DAZN). La RAI utilizzerà invece RAI2; la tappa sarà accompagnata da delle rubriche trasmesse su RAI SPORT.