IL VATE DELLO SPORT

Ricordiamo uno dei massimi pionieri della pallacanestro americana, uno dei volti più celebri della storia dei New York Knicks e il protagonista assoluto di Gara-7 nel 1970: buon compleanno Willis Reed!

Al di là delle statistiche, delle vittorie e dei record mozzafiato, Willis Reed è ricordato soprattutto per una partita. Si parla di gara-7 delle Finals nel 1970, quando al Madison Square Garden i suoi Knicks si giocavano tutto contro i Lakers di Chamberlain e West. Dopo Gara-5 i tifosi dei Knicks iniziarono ad intravedere il titolo sul 3-2. In quella partita, però, Reed rimediò un infortunio alla coscia che lo constrinse a saltare Gara-6, in cui Chamberlain mise a referto 45 punti, 27 rimbalzi e regalò ai Lakers la possibilità di andare a Gara-7.

Nelle ore successive si scoprì che l’infortunio era uno strappo muscolare, talmente forte da impedire a Reed di camminare fluidamente o accennare un salto. Come per magia durante il riscaldamento di Gara-7, Reed si presentò in campo tra lo stupore generale per una sessione di tiro. I giocatori dei Lakers rimasero sbalorditi e, per pochi secondi, fermarono il loro allenamento sopraffatti dal calore del Madison Square Garden.

Reed segna due canestri di puro tocco nelle prime battute della partita, poi si dedica interamente a Chamberlain in una sfida tra centri. La stella dei Lakers mette a segno 21 punti in 48 minuti, ma nei 27 minuti in cui Reed è sul parquet fatica a trovare il canestro ed è spesso costretto a prendersi tiri a bassa percentuale.I Knicks vinceranno la partita 113-99 e conquisteranno il loro primo titolo NBA. Reed, invece, sarà il primo giocatore nella storia a vincere tutti gli MVP in una sola annata: MVP della regular season, dell’All-Star Game e delle Finals. In un’intervista successiva commenterà la sua prestazione dicendo:

“Non avevo voglia di dovermi guardare allo specchio vent’anni dopo e dirmi di non aver avuto il coraggio di giocare”

Willis Reed dopo Gara-7.

Rinnoviamo gli auguri di buon compleanno a Willis Reed, che oggi compie 80 anni e sarà sempre ricordato come il guerriero di Gara-7.