IL VATE DELLO SPORT

The King of Clay, the Goat, chiamatelo come vi pare. Oggi raggiunge quota 36 anni uno dei tennisti più amati e vincenti della storia: Rafael Nadal

I record battuti….basterà un paragrafo?

Da dove iniziare? Sicuramente, se si parla di Rafa, non è mai sbagliato accostare il suo nome a quello del più celebre torneo sulla terra rossa: il Roland Garros. Qui Nadal è riuscito a sollevare la coppa per ben 13 volte e chissà se, tra qualche giorno, comparirà in bacheca anche una quattordicesima.
Il dominio del toro spagnolo, come è noto, non si ferma alla sola Francia: tra numerosi trionfi a Roma, Monte Carlo, Madrid e Barcellona, lo spagnolo ha costruito una vera e propria egemonia sul rosso.
Il tennista maiorchino non è però da considerare(solo) un animale da terra rossa, che appena viene allontanato dal suo habitat non sa che farsene della racchetta. Il suo palmares, infatti, dimostra la completezza del tennis di Rafa, che è da sempre stato efficace su tutte le superfici: 91 titoli(62 su terra rossa), tra cui 21 Slam(record assoluto), 36 Masters 1000, l’oro alle Olimpiadi del 2008 e 5 Coppe Davis con la Spagna.
È inoltre l’unico tennista della storia ad aver conquistato la 1a posizione del ranking mondiale in tre decenni diversi(2000-2010, 2010-2020,2020-2030). Il rammarico più grande dello spagnolo è sicuramente quello di non essere mai riuscito a trionfare alle Atp Finals, competizione tra le più importanti del panorama tennistico, che campioni come Djokovic e Federer hanno vinto più volte.

Fedal, la rivalità che scalda i cuori

Una delle rivalità più belle della storia del tennis è sicuramente quella tra Roger Federer e Rafael Nadal. Questi due ci hanno deliziato, nel corso degli anni, con giocate al limite dell‘impossibile e recuperi sovrumani, il tutto condito da un’atmosfera di reciproco rispetto e stima. Si perché Rafa e Roger non sono solo rivali che si danno battaglia in campo armati di racchetta e pallina, ma prima di tutto tennisti dai valori simili che hanno scritto, insieme, la storia dello sport. Le emozioni che trasmettono attraverso la televisione, anche a migliaia di chilometri di distanza, è pura poesia, come nella drammatica finale di Wimbledon 2008, dove Nadal è riuscito a detronizzare Federer al termine di 5 set di infuocata battaglia.

Nadal-Djokovic, la lotta tra spartani

Ebbene si, Nadal è stato il protagonista delle due principali rivalità che hanno accompagnato gli appassionati di tennis dai primi anni 2000 ad oggi. Se quella con Federer era una rivalità costituita da colpi spettacolari e contrasto di stili, quella con Djokovic è più una battaglia all’ultimo sangue. I loro scontri sono drenanti, duri, e la loro immensa grinta impedisce ad entrambi di mollare o anche solo pensare di farlo, dando vita a vere e proprie guerre tennistiche dove nessuno si da per vinto fino all’ultima palla. Un’esempio calzante è la finale dell’Australian Open 2012, dove Djokovic la spuntò al termine di 5 set a dir poco sfiancanti.