IL VATE DELLO SPORT

Il 2004 in formula 1 fu l’anno della Ferrari e l’ultimo dei sette mondiali vinti da Schumacher, che fece piazza pulita con l’invincibile F2004, ma nelle strade di Monaco si impose a sorpresa un italiano a bordo della Renault, Jarno Trulli conquistando la sua prima e unica vittoria in carriera. 

Una vittoria controversa

Le caratteristiche della Renault R24 si sposano perfettamente con quelle del circuito cittadino di Montecarlo, e così inizia la sfida interna nella scuderia di Flavio Briatore, tra Fernando Alonso e Jarno Trulli. Lo spagnolo è il pupillo di tutti, il futuro del team, mentre l’abruzzese sta cercando di rinnovare il contratto con la Renault, che però ha già fatto capire quali siano le gerarchie della scuderia. 

A riscaldare ancora di più il box del team francese sono i risultati della qualifica, Trulli in pole position, Button secondo e Alonso in terza posizione. Alla partenza l’atmosfera diventa ancora più rovente, Alonso sorpassa Button e va all’inseguimento dell’abruzzese, i due si sfidano a colpi di giri veloci. Intorno al giro 20 tutti i piloti effettuano la sosta ai box e la situazione degli sfidanti Renault in testa non cambia, Trulli comanda e Alonso insegue.

Al quarantesimo giro arriva il colpo di scena, Alonso si appresta a doppiare Ralf Schumacher, ma uscendo di traiettoria va a sbattere violentemente contro le barriere di protezione nel rettilineo del tunnel. Approfittando di questo Trulli può fermarsi tranquillamente ai box per la seconda sosta andando a vincere il suo primo Gran Premio senza particolari problemi. 

La rottura in Renault

Qualche problema arrivò, ma dopo la gara, Flavio Briatore infatti disse a Trulli che se non fosse stato per l’incidente di Alonso avrebbe vinto lo spagnolo, Trulli allora capisce che aria tira in Renault e a fine anno firmerà con la Toyota. Nonostante questo resta il trionfo inaspettato , ma meritato di Jarno Trulli, l’ultimo italiano ad aver trionfato a Montecarlo.