Lba, le pagelle della Regular Season!

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La Regular Season di Lba è terminata, e Domenica inizieranno i tanto attesi playoff che decreteranno la squadra campione d’Italia. Ma prima, è arrivato il momento di tirare le somme sulle prime 30 partite dell’anno: ecco, di seguito, il pagellone del campionato italiano di pallacanestro!

Virtus Bologna 9,5: i campioni in carica non sbagliano quasi niente, confermandosi la squadra da battere. La nuova Virtus Bologna, sotto la guida di Scariolo, è ancora più forte dello scorso anno, dal punto di vista del gioco espresso e della profondità della rosa, e ha tutte le carte in regola per bissare il successo in campionato, con una importante spinta emotiva che arriva dalla straordinaria vittoria della Eurocup.

Olimpia Milano 9: ottima stagione regolare per l’Olimpia, che insieme ai rivali di sempre rimane la favorita alla vittoria del campionato. Fondamentale sarà ritrovare completamente condizione e lucidità dopo l’ultimo periodo difficile in cui Milano ha dovuto fare i conti con parecchi infortuni, che hanno compromesso la rincorsa alle final four di Eurolega. Il cammino europeo rimane comunque più che positivo, ma adesso l’Armani deve rimboccarsi le maniche e puntare tutto sul tricolore.

Germani Brescia 9: stupefacenti. Partiti senza troppe aspettative, la Germani ha saputo scalare progressivamente posizioni su posizioni, infilando vittorie e prestazioni convincenti per stanziarsi al terzo posto e non lasciarlo più. Grandissimo lavoro di coach Magro, a capo di una squadra unita, compatta e sempre più consapevole delle proprie capacità, pronta a giocare un ruolo da protagonista ai prossimi playoff.

Derthona 8,5: bravissimi. Il progetto di Tortona si conferma serio e ambizioso, e da neopromossa la squadra di coach Ramondino si è resa protagonista di una stagione incredibilmente al di sopra delle aspettative, centrando la finale di Coppa Italia, persa con Milano, e i playoff, dove possono sicuramente dire la loro.

Venezia 7: dopo un inizio di stagione difficile, anche a causa di covid e assenze, e il mancato accesso alle final eight, Venezia è stata in grado di tornare ai suoi livelli standard e di stanziarsi stabilmente in zona playoff, vincendo 10 partite nelle ultime 12 per stanziarsi al quinto posto.

Dinamo Sassari 7: la stagione della Dinamo Sassari poteva prendere una brutta piega, dopo un inizio di campionato disastroso che ha visto il banco di Sardegna declassare anche in zona retrocessione. La squadra non girava, e allora la società ha optato intelligentemente per l’esonero di coach Denis Cavina, sostituito da Piero Bucchi. Con il nuovo allenatore la musica cambia, e Sassari incomincerà a ingranare, risalendo la classifica e agguantando una insperata qualificazione ai playoff.

Pallacanestro Reggiana 7: la stagione della Reggiana ha un nome e un cognome: Andrea Cinciarini. Arrivato da Milano ed etichettato come giocatore finito, il Cincia, accerchiato da un supporting cast di buon livello, ha vissuto una seconda giovinezza in quel di Reggio, infilando record, assist, canestri pesanti e riportando i suoi ai playoff.

Carpegna prosciutto Pesaro 7,5: un ottimo rush finale ha permesso a Pesaro di agguantare una insperata qualificazione ai playoff, dopo aver conquistato una salvezza non scontata. Il merito va a coach Luca Banchi, che ha saputo tirare fuori il meglio dai suoi giocatori.

Allianz Trieste 7: i playoff non sono arrivati solo per la differenza canestri a sfavore rispetto a Pesaro, ma la stagione dell’Allianz rimane positiva. Le fondamenta per un futuro solido ci sono, ora bisogna ripartire da quello che già c’è e non ricominciare ancora da zero.

Nutribullet Treviso 6-: stagione travagliata per la Nutribullet, che si salva ma non riesce a confermarsi nelle prime otto. Ottimo il percorso in Champions da matricola, dove Treviso si è spinta oltre la seconda fase.

Happy Casa Brindisi 5,5: è stata una stagione molto complicata per Brindisi, sotto tutti i punti di vista, ma l’obiettivo minimo della salvezza è stato raggiunto, e può essere un’ottima base di ripartenza per tornare subito a lottare per i playoff.

Openjobmetis Varese 6: nella stagione di Varese è successo di tutto. Dopo un inizio in salita, l’Openjobmetis si ritrovava immischiata nella lotta per non retrocedere. Esonerato Vertemati con la squadra all’ultimo posto, arriva la svolta con l’ingaggio in panchina dell’olandese Johan Roijakkers, che riuscirà a portare i suoi a ridosso della zona playoff pur senza Alessandro Gentile, nel frattempo ceduto a Brindisi. Poi, un altro colpo di scena: Roijakkers viene cacciato per cattiva condotta, panchina al vice Seravalli e comodo piazzamento consolidato. Obiettivo raggiunto.

Aquila Trento 5: stagione molto complicata per Trento, sia in campionato, dove è arrivato un anonimo tredicesimo posto, sia in Eurocup, dove al termine di un percorso disastroso le aquile sono arrivate ultime con soli 2 punti in 16 gare. Delusione totale.

GeVi Napoli 6+: un inizio di stagione scoppiettante, con Napoli sorprendentemente in lotta per i playoff da neopromossa e con uno score di 7-4 nelle prime 11 di campionato. Poi, il crollo: 9 sconfitte nelle successive 10 e un obiettivo salvezza tornato di strettissima attualità. Esonerato coach Sacripanti, ci pensa coach Buscaglia a salvare comodamente i partenopei.

Fortitudo Bologna 4,5: scelte sbagliate, scellerate, programmazione assente e disordinata, le cause di una stagione disgraziata per una piazza storica del nostro basket, costretta a ripartire dalla A2. Zero acuti, tanta amarezza, e una retrocessione inevitabile. Ora l’obiettivo è ripartire.

Vanoli Cremona 4: obiettivo ripartenza anche per un’altra realtà importante del basket nostrano. Cremona, dopo 13 anni in massima serie, una Coppa Italia e tanti alti, ritorna in A2, con la voglia di ritornare subito dove merita.

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