IL VATE DELLO SPORT

23 anni fa si registrava l’ultimo trionfo di una squadra Italiana nella Coppa UEFA, attuale Europa League.
Al Luzniki di Mosca si affrontano Parma e Marsiglia nella finalissima della prestigiosa competizione Europea.
Il Parma ormai è una realtà affermata da vari anni in Italia.
Salita per la prima volta in Serie A nel ’90, il club viene acquistato dal patron della Parmalat Tanzi che in poco tempo allestisce una rosa competitiva per la massima serie, rendendo i ducali una delle sette sorelle del calcio Italiano degli anni ’90, conquistando 1 Coppa UEFA, 1 Supercoppa Europea, 1 Coppa Italia e 1 Coppa delle Coppe, sfiorando inoltre lo scudetto nel ’97.
Quella sera a Mosca, nella formazione gialloblu allenata da Alberto Malesani figurava gente del calibro di Buffon, Thuram, Vanoli, Chiesa, Crespo, Cannavaro, Sensini e Veron, giocatori di altissimo livello che rendono i ducali favoriti rispetto al Marsiglia.
Il Parma non tradisce le aspettative e al 26′ passa in vantaggio con Hernan Crespo servito da un lancio lungo di Sensini.
Passano 10 minuti e Vanoli trova il raddoppio di testa su cross di Fuser.
Il primo tempo si chiude sul 2-0 per i gialloblu che hanno messo in discesa la finale.
Al 55′ poi Enrico Chiesa da il colpo di grazia al Marsiglia e realizza il definitivo 3-0 che regala al Parma la sua seconda Coppa UEFA.
Un trionfo meritato per i ragazzi di Malesani, conquistando con un grande gioco e con l’immenso talento di gran parte dei suoi giocatori.
Sembra difficile crederci ma ad oggi quello è stato l’ultimo trionfo di una squadra Italiana in questa competizione, da allora il massimo risultato è stato la semifinale in 6 occasioni.
Probabilmente quel trionfo del Parma ha decretato anche l’apice dell’era delle 7 sorelle d’Italia, che da quel momento inizierà il suo declino che terminerà subito dopo la vittoria del mondiale 2006.