Termina 1-1 la semifinale di andata tra Leicester e Roma nella serata di Conference: andiamo ad analizzare la partita dei giallorossi e l’altra semifinale.
IN INGHILTERRA NON SI VA OLTRE IL PAREGGIO, NELLA CAPITALE SI DECIDERANNO LE SORTI DI UNA STAGIONE.
La Conference League segna una delle sue ultime tappe, al Leicester City Stadium non si va oltre il pareggio. Al goal di Pellegrini risponde lo sfortunato autogol di Mancini nella ripresa. Giallorossi che si giocheranno la finale con le Foxes giovedì prossimo, all’Olimpico.
In una partita in cui i padroni di casa hanno saputo esprimere meglio rispetto alla Roma le proprie qualità di gioco, è l’ennesimo centro stagionale di Pellegrini a sbloccare la partita al 15′: un filtrante dell’italo-polacco Zalewski manda davanti alla porta il numero 7 giallorosso che fa passare la palla in mezzo alle gambe di Schmeichel.
Il Leicester continua a giocare, e trova meritatamente il pareggio nel secondo tempo, al minuto 67′, con un pallone messo in mezzo a cercare Lookman, toccato da Mancini e considerato autorete.
L’arbitro fischia la fine e rende consapevoli le due squadre che il discorso è più aperto che mai, in una sfida che può considerarsi una finale anticipata.
LA SECONDA SEMIFINALE, FEYENOORD MOMENTANEAMENTE IN VANTAGGIO SUL MARSIGLIA.
Se da un lato del tabellone non c’è alcun principio di sicurezza su chi staccherà il pass per la finale di Tirana, dall’altro lato la situazione rimane quasi invariata.
Il Feyenoord batte 3-2 il Marsiglia in una partita di spettacolo, in cui tutti e cinque i goal sono stati messi a segno in 46 minuti.
Tuttavia anche per questa sfida c’è da aspettare la prossima settimana, e che la partita in Francia regali una buona finalista per l’eventuale passaggio della Roma.
IL VATE DELLO SPORT 
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