IL VATE DELLO SPORT

Quest’oggi festeggiamo il compleanno di uno dei personaggi più controversi della storia del tennis: lo statunitense Andre Agassi.

L’odio verso il tennis

Molti si chiederanno come un pluricampione Slam e numero 1 del mondo possa odiare lo sport che gli ha regalato tante soddisfazioni. Il motivo è che la scelta di arrivare ai vertici del tennis non è stata di Andre, bensì di suo padre, che fin da bambino lo faceva allenare con una macchina spara palle per ore ed ore di fila. Agassi è quindi cresciuto con la consapevolezza di dover realizzare i sogni del padre e non i suoi, motivo per cui ha sviluppato un forte istinto di ribellione.
Il talento per lo sport con racchetta e pallina andava di pari passo con l’odio per lo stesso, e Andre si ritrovò quasi intrappolato in una realtà che voleva solo abbandonare.

Un po’ di numeri

Nonostante il carattere piuttosto fumantino ed un attitudine in campo discutibile, Agassi è riuscito a vincere moltissimi titoli, risultando competitivo anche durante la parte finale della sua carriera, dove era fortemente debilitato da un problema alla schiena. Lo statunitense ha vinto 60 titoli Atp, tra cui 8 trofei dello Slam, 17 Masters Series e la medaglia d’oro olimpica in singolo. Inoltre ha trionfato ben 3 volte in Coppa Davis con la squadra americana. Questa moltitudine di titoli conferisce ad Andre un record ancora mai battuto nella storia del singolare maschile: aver vinto tutte le categorie di torneo esistenti.

La rivalità con Pistol Pete

Il tennis americano ha conosciuto uno dei momenti di maggior rilievo proprio grazie alla rivalità tra i suoi due fenomeni: Andre Agassi e Pete Sampras. Un duello interessante non solo per le differenze tecniche tra i due, con il primo che prediligeva un gioco d’anticipo da fondocampo e con l’altro che amava prendere velocemente la rete, ma anche per il differente approccio al mondo del tennis. Sampras sempre molto composto ed elegante, mentre Andre stravagante e talvolta litigioso.

Steffi Graf, la dolce metà

L’eterna campionessa Steffi Graf, vincitrice di 22 titoli dello Slam, ha da sempre stimolato la curiosità di Andre Agassi, che già da prima di conoscere la sua prima moglie, Brooke Shields, si era mostrato interessato alla tedesca. Durante il matrimonio con Shields la carriera di Andre aveva subito un vorticoso calo. Lo statunitense era infatti scivolato alla posizione 141 Atp nel 1991. Dal momento della rottura con Shields e con l’avvio della frequentazione con la Graf, Agassi è tornato molto più brillante e concentrato sul campo, raggiungendo addirittura 3 finali Slam nel 1999. I due successivamente si sposarono e diedero al mondo due figli, Jaden Gil e Jaz Elle.